Il Lecco travolge il Como al Sinigaglia: vittoria meritata dei blucelesti nel derby per 3-0, con Capogna grande protagonista con un assist e una doppietta. 

Davvero difficile trovare un giocatore positivo nel Como, in una domenica che doveva essere una festa per la riapertura parziale del Sinigaglia, ma che è diventata ben presto un incubo. 

Domenica per il Como trasferta a Lucca. 

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COMO-LECCO 0-3

Marcatori:  pt 23’ Mangni, 29’ Capogna; st 6’ Capogna.

COMO (3-4-2-1): Facchin 5; Bovolon 5.5 (12' st Ferrari 5.5), Crescenzi 5.5, Toninelli 5.5; Iovine 5.5, Arrigoni 5.5 (12' st H'Maidat 5.5), Bellemo 5, Dkidak 5.5 (30' st Magrini ng); Terrani 5.5 (1' st Cicconi 5.5), Gatto 6; Gabrielloni 6. A disp.: Zanotti, Celeghin, Soldi, Walker, Agyakwa. All.: Banchini 5. 

LECCO (3-4-2-1): Bertinato 6; Celjak 6.5, Marzorati 6, Cauz 6 (dal 1' st Porru 6); Nesta 6 (40' st Kaprof ng), Marotta 6.5, Bolzoni 6.5, Capoferri 6.5; Iocolano 6 (dal 1' st Giudici 6.5), Mangni 7 (25' st D'Anna 6); Capogna 7.5 (12' st Mastroianni 6). A disp.: Pissardo, Lora. Merli Sala, Porru, Haidara, Moleri, Raggio. All. D’Agostino 7.

Arbitro: Cudini di Fermo 6.5.

NOTE - Spettatori 382, incasso non comunicato, Ammoniti: Celjak, Marotta, Marzorati e Cicconi per gioco scorretto, angoli: 4-4, recupero tempo: pt 1’ st 4’.

COMO - Brutto, che più brutto non si può. Il Como perde male il derby contro il Lecco, in una partita praticamente non giocata, al contrario di un Lecco che, non appena preso coraggio, ha saputo sfruttare tutte le amnesie del Como. 

Como che tornava al Sinigaglia dopo quasi otto mesi - ricordato lo storico segretario Giorgio Bressani prima della partita -, con quasi 400 spettatori che ben presto si sono rivoltati contro il tecnico Banchini, bersagliato dal primo gol lecchese in poi. 

Gol che è arrivato al 23': Capogna addomestica un pallone a destra, palla in mezzo per Mangni che di testa batte Facchin da pochi passi. Senza strafare, il Lecco raddoppia poco dopo, al 29’. L’azione si sviluppa a sinistra, con un cross di Capoferri sul secondo palo, sponda di Celjak per Capogna libero di battere Facchin a centro area con una conclusione al volo.

Il Como non riesce a riorganizzarsi e a inizio ripresa subisce il colpo del ko. È Capogna al 6' superare Facchin - non esente da colpe, anzi - con un colpo di testa da posizione defilata.

Banchini prova il 4-4-2 "spinto": ne escono una traversa colpita da Gabrielloni e una tiro alto da due passi di Ferrari.

Il Lecco spreca il quarto gol con Mangni, poi amministra senza problemi.

LA STAGIONE DEL COMO: CRONACHE - FOTO - VIDEO

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