Cantù, Ven 9 Ottobre 2020
Serie A, coach Pancotto verso il derby: "Attenzione, Varese non è solo Scola"
Il tecnico di Cantù indica la via: " L’impatto difensivo sarà determinante"

Coach Cesare Pancotto, capo allenatore di Cantù, ha presentato il derby contro Varese che chiuderà, domenica alle 20.45 con diretta su Rai Sport, la terza giornata di campionato di serie A di basket.

La partita si disputerà alla "Enerxenia Arena" di Varese, ammessi alla partita 700 spettatori...

 

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«Per storia e titoli vinti dalle due squadre, la partita che ci attende fornisce sempre una grande quantità di fascino; poi, ovviamente, il risultato finale dipenderà da quello che sapremo fare in campo», ha esordito Pancotto.

Varese ha vinto le prime due partite ed è in testa: «Affrontiamo Varese che è meritatamente capolista del campionato dopo due vittorie contro squadre importanti come Brescia e Fortitudo Bologna, quindi questo vuol dire fiducia. Ritengo che coach Bulleri sia molto bravo e che sia entrato in punta di piedi, portando la sua identità e dando continuità a una squadra che era già allenata. Credo che l’essere stato in passato sia giocatore sia viceallenatore l’abbia aiutato molto, comunque c’è del suo in quello che sta facendo Varese adesso».

Tanti quindi i pericoli, non solo l'asso argentino Scola: «Mi preme sottolineare che Varese non è solo un immenso Scola, perché altrimenti rischieremmo di guardare il dito e di dimenticarci della luna. Infatti, Varese ha avuto cinque giocatori in doppia cifra, alte percentuali al tiro, ottima presenza sul perimetro, un buon impatto all’interno dell’area dei tre secondi ed è, infine, avversaria forte a rimbalzo. Sono tutti valori imprescindibili della squadra. Per questo, al mio gruppo, ho cercato di far capire che Varese non è soltanto un grande giocatore ma un insieme di tanti bravi giocatori attorno all’argentino».

Come affrontare Varese? «Sarà una gara che dovremo affrontare con grande consistenza e grande concentrazione, elementi per noi essenziali. Da prima del salto a due dovremo farci trovare preparati al tipo di partita che ci aspetta, non dimenticandoci che rappresentiamo un popolo, quello di Cantù, che ci supporta con grandi emozioni. Per noi sarà indispensabile avere energia perché giocheremo contro una squadra che ne ha molta, quindi la nostra non dovrà venire a meno. L’impatto difensivo sarà determinante».

 

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