Como, Lun 7 Settembre 2020
IL PERSONAGGIO: Davide Marelli dalla Serie D al 7° posto ai campionati italiani di atletica leggera
Il velocista comasco: "Che sorpresa raggiungere la finale dei 200 metri"

Dalla Serie D al settimo posto ai campionati italiani assoluti di atletica leggera. È stato questo l'insolito percorso di Davide Marelli, atleta di Capiago Intimiano in forza alla Bernatese, che, dopo diverse stagioni con la maglia del Cantù in Eccellenza e D, quattro anni fa ha deciso di cambiare sport e di cimentarsi nei 400 e 200 metri...

 

$ADS2

 

Quello di settimana scorsa a Padova è il quarto campionato italiano assoluto consecutivo per il velocista di Capiago Intimiano, il primo però in cui ha raggiuto la finale: “Sapevo di stare bene fisicamente, mi sono allenato con rigore tutto l'anno – spiega Davide -. Anche se questo settimo posto nei 200 è stata una sopresa, in quanto la mia specialità primaria sono i 400 dove sono arrivato decimo, a pochi decimi dalla finale”. Ma quello di Marelli con l'atletica – a differenza di altri atleti di livello nazionale – è stato un amore sbocciato tardi: “Ho iniziato nel 2017, a ventitre anni, col calcio non avevo più stimoli – spiega la freccia di Capiago -. Poi, essendo grande amante dello sport, ho deciso un po' per caso di iniziare atletica ed è stato amore al primo scatto”.

Non mancano i ringraziamenti per questo illustre risultato: “Merito di questo traguardo va al mio allenatore Nicola Bollinetti che in questi anni mi ha sempre stimolato e allenato con serietà, ma non posso non menzionare lo straordinario gruppo di lavoro della Bernatese – conclude Davide -. Ma credo che le due dediche più grandi vadano a mia nonna Graziella che purtroppo è venuta amancare a febbraio e ai miei genitori che fin da quando ero bambino hanno desiderato che mi cimentassi in questa disciplina sportiva”.

 

 $ADS5

@Lariosport
© riproduzione riservata