Como, Mar 25 Agosto 2020
IL PUNTO - Ecco tutto quello che c'è da sapere sui gironi delle formazioni comasche
Dall'Eccellenza alla Seconda, le prospettive delle nostre. Ecco anche il nuovo girone di Terza

Sono finalmente arrivati gli attesissimi gironi del calcio dilettanti, in vista della stagione 2020/21. La stagione della ripartenza, una ripartenza in mezzo ancora oggi a diversi interrogativi e qualche dubbi, ma una ripartenza che tutti - da noi addetti ai lavori a tutti i tesserati e gli appassionati - vogliono e sperano con forza, per potersi tornare a divertire sui campi di tutta la provincia con il gioco più bello del mondo.

 

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E andiamo allora ad analizzare quelle che sono le prospettive delle formazioni comasche nei nostri campionati "principali", ovvero quelli di Prima e Seconda categoria.

 

ECCELLENZA E PROMOZIONE

Tra Eccellenza e Promozione, si è già detto di tutto, anche se non sono mancate le sorprese nella composizione dei gironi: il Mariano era atteso nel girone A di Eccellenza, ed è finito nel B con la Pontelambrese. Obiettivo salvezza per la squadra di Farina, mentre la Pontelambrese punterà decisamente in alto. In Promozione le sorprese non hanno riguardato solo le comasche (Città di Cantù nel girone A con il Fenegrò), ma anche lo spostamento di una squadra di confine come il Meda nel B.

PRIMA CATEGORIA

Ma veniamo a quello che - come sempre - sarà il campionato più atteso e combattuto, ovvero il girone B di Prima categoria. Una cosa salta subito all'occhio nella composizione del girone: 14 squadre su 16 sono le stesse dello scorso anno (se consideriamo l'Albate Hf Calcio come erede dell'Hf Calcio). Le uniche due novità sono la neopromossa Albavilla (che ci si poteva anche attendere nel girone D) e il Monnet Xenia (lo scorso anno confinato un po' a sorpresa nel girone C), che vanno a sostituire la Lentatese (volata in Promozione) e il Bovisio Masciago.

Se pensiamo a quanto sia stato combattuto il girone B lo scorso anno (pensate che al momento della sospensione c'erano tre squadre appaiate al secondo posto e comunque ancora in scia della capolista Lentatese), viene facile pensare che lo possa essere anche il prossimo anno. Quelle tre squadre (Guanzatese, Rovellasca e Saronno) saranno ancora più agguerrite che mai, e a loro non si può non aggiungere il Lomazzo: sarà da questo poker che uscirà la vincitrice del campionato? Di certo non avrà fatto piacere alle comasche l'inserimento anche quest'anno del Saronno, autentica corazzata che a lungo ha sperato in estate nel ripescaggio. Attenzione però anche all'Ardita, che potrebbe essere la mina vagante.

E il resto del campionato, cosa potrebbe dire? Che spazio ci sarà per un'eventuale sorpresa (come era stato lo sconosciuto Bovisio Masciago lo scorso anno)? Le squadre che promettono bene ci sono, viene da pensare a un rinnovato Menaggio, alla neopromossa Albavilla o a un rinforzato Monnet Xenia. Anche la zona calda potrebbe ricalcare quella dello scorso anno, anche se tutte le formazioni paiono aver fatto un salto in alto: si è sicuramente rinforzato il Real San Fermo, mentre Montesolaro e Salus Turate avranno un anno in più di esperienza nella categoria e l'Albate Hf Calcio l'entusiasmo dato dalla nascita della nuova società. Da capire infine gli obiettivi del Tavernola, che ha ringiovanito molto la rosa e punterà anch'essa come obiettivo stagionale alla salvezza dopon tante annate nelle zone medio/alte della classifica.

Uno sguardo alle altre comasche: la Pro Azzurra Mozzate (come era prevedibile) è stata inserita nel girone A con le varesine. Difficile fare un pronostico, anche se i team agguerriti non mancheranno (una su tutte, la Fiamme Oro Ferno), ma la squadra di mister Papis non vorrà di certo fare la comparsa. Infine, "solito" girone D per Bellagina e Giovanile Canzese, che avranno il compito primario di centrare una tranquilla salvezza contro le agguerrite rivali (attenzione a Galbiate, Costamasnaga e Calolziocorte) lecchesi e sondriesi.

 

SECONDA CATEGORIA

Veniamo alla Seconda categoria, e anche qui non sono mancate sorprese nella stesura dei gironi. Iniziamo da chi è di Como ma non vedremo nei gironi comaschi. Tornano nel campionato integrato di Seconda e Terza di Sondrio l'Alto Lario e il Dongo. Ricordiamo che si tratta di un unico campionato con due classifiche distinte, e le due lariane apparterranno a quella di Seconda categoria, con l'obiettivo di fare scherzetti alle big (Dubino e Grosio su tutte). Dopo tantissimi anni nei gironi comaschi, torna invece a Lecco il Lambrugo: la squadra di mister Capobianco giocherà contro le 15 lecchesi di Seconda categoria.

Eccoci ai gironi comaschi. Negli ultimi anni è prassi consolidata variare sempre i gironi da stagione a stagione, senza mantenere sempre lo stesso identico taglio, così da proporre sfide sempre nuove e con l'inserimento di formazioni sempre diverse tra quelle che arrivano dalle province limitrofe. Partendo dal girone H, quest'anno tornano a Como Molinello e Don Bosco (squadre di Cesano Maderno), e con loro ecco anche alcune novità come Varedo, Paina e Giussano, altre squadre monzesi. Tra le fuori provincia, ci sono anche Cistellum, Misinto e Gerenzanese, queste ultime due appartenenti comunque alla Delegazione di Como. Difficile dare un giudizio su queste squadre, anche se le cesanesi e il Paina saranno da non sottovalutare.

Tra le comasche, facile prevedere un ruolo da protagonista per la Cdg Veniano e per una rivoluzionata Virtus Cermenate, ma ci sarà da dare un occhio anche a formazioni che puntano sempre a fare bene come Cascinamatese, Cassina Rizzardi e Bulgaro.

Eccoci infine all'attesissimo girone G, quello che racchiude tutte le altre squadre comasche di Seconda. Tra cui il Villaguardia, una delle squadre che è stata spostata di raggruppamento rispetto alla scorsa stagione. Dove era stata una delle rivelazioni: ed è per questo che la formazione del neo-mister Guerriero non potrà nascondersi e dovrà puntare al vertice, considerato anche che il girone è in gran parte lo stesso che lo scorso anno fu dominato dall'Albavilla e che aveva mostrato - alle spalle dell'imprendibile formazione di mister Racanelli - molto equilibrio.

Equilibrio non vuol dire che non potrebbe esserci chi punterà comunque al vertice: l'Ardisci Maslianico, brillante seconda lo scorso anno, o le sorprese come Porlezzese, Merone e Lezzeno (che però ha perso bomber Molteni, finito alla Vasca). E tra le sorprese? Daremmo come sempre un occhio di riguardo alle neopromosse (o comunque alle squadre che lo scorso anno erano in Terza), come Uggiatese, Pro Olgiate e Binago, alla Vasca che ha appena definito come detto il colpo Molteni, ai CdA molto rinforzati e una Lario che promette di crescere ancora.

 

TERZA CATEGORIA

Infine, la Terza categoria: il girone comasco non è ancora stato comunicato, ma possiamo anticipare secondo alcune indiscrezioni che sarà un unico raggruppamento da 16 squadre, con quattro delle altre comasche spostate in altri gironi. Fulgor Appiano e Concagnese finiranno a Varese, Salus Turate B e Celtica a Legnano. Ecco quindi quale potrebbe essere il girone comasco di Terza: Assese, Aurora, Cabiate, Carugo, Cascina Mamete, Casnatese, Colverde, Cucciago, Figino, Inverigo, Libertas Sb, Monguzzo, Olympic Lurago, Sagnino, Samz Eupilio, Valsoldese.

 

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