Barzago, Mer 19 Agosto 2020
Promozione: il Barzago riparte da tre ex meratesi per alzare la propria asticella
Mister Roberto Arrigoni: «Alta Brianza e Arcellasco le più accreditate per stare in alto»

Saranno tre ex giocatori della Brianza Cernusco Merate a guidare il Barzago verso il riscatto nel prossimo campionato di Promozione. Dopo aver trascorso l'ultima stagione sempre nelle zone basse, i gialloblù di mister Roberto Arrigoni puntano a una posizione di classifica più soddisfacente e per farlo hanno acquistato Nicolò Soldo tra i pali, Carlo Ripamonti in mezzo al campo e Marco Musella in avanti.

 

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«Sono tre elementi che sicuramente vanno a innalzare la nostra qualità. - Commenta Arrigoni - Musella ho già avuto modo di allenarlo, mentre gli altri due li ho avuti spesso come avversari, in particolar modo Ripamonti che considero un centrocampista di grande valore per la categoria. Abbiamo tenuto buona parte dei ragazzi dell'anno scorso e considerando che prima della sospensione non stavamo facendo male posso dire di partire da una buona base».

Barzago che nel mese di giugno era stato oggetto di tante voci in merito a possibili fusioni con altre realtà vicine, in particolar modo l'Arcadia Dolzago. Voci, per l'appunto: «La decisione di continuare l'attività a Barzago è stata molto ponderata e presa dopo una lunga riflessione. Questo ci ha portato magari ad iniziare a fare mercato più tardi di altri, ma credo che in generale le previsioni di classifica fatte con la società siano in linea con la rosa che abbiamo. Vogliamo sicuramente fare meglio dell'anno scorso e quando ci siamo incontrati con i ragazzi ho visto in tutti loro una grande voglia di tornare in campo per iniziare la preparazione che partirà martedì 25 agosto».

Allenatore di grande esperienza, impossibile non chiedere ad Arrigoni un parere sulle probabili avversarie nel girone: «Credo che l'Alta Brianza abbia fatto un mercato importante e sia una buona squadra per puntare in alto. Anche l'Arcellasco, pur avendo cambiato poco, vorrà fare meglio della passata stagione in cui gli è mancata continuità» spiega Arrigoni.

 

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