Spesso le voci di mercato restano tali, ma quella che legava il Galbiate di Prima categoria con mister Marco Canella è diventata ufficiale. L'allenatore lecchese prenderà il posto di Gabriele Polonioli sulla panchina biancoverde e ora i direttori sportivi Antonio Viglienghi e Massimo Brambilla possono iniziare a costruire la squadra per la nuova stagione.

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«Non conoscevo nessuno del Galbiate, ma mi sono sembrate tutte ottime persone e vivendo io qui mi piaceva l'idea di provare a fare qualcosa di importante nella squadra del mio paese. Avevo anche altre proposte, una dalla Promozione, ma mi hanno fatto sentire molto benvoluto e ho accettato con grande entusiasmo». Canella, dopo le ottime annate con Barzago e Olimpiagrenta, nella scorsa estate si era accasato all'Alta Brianza in Promozione, avventura chiusa a novembre con le dimissioni.

«Con la società mi ero trovato benissimo e infatti ci sentiamo ancora oggi. - Ricorda Canella - Purtroppo con la squadra le cose non hanno funzionato e così me ne sono andato». Ora si volta pagina, con un Galbiate che nell'ultimo campionato ha saputo stazionare stabilmente in zona playoff da neopromossa: «La società mi ha chiesto di dare continuità a questo progetto iniziato due stagioni fa e che ha portato al salto in Prima categoria. Di sicuro nel nostro girone ci saranno squadre attrezzate per vincere, penso soprattutto a Costamasnaga e Calolziocorte, il nostro intento sarà quello di fare bene e puntare alla zona playoff».

Passiamo al mercato, con l'addio a due pedine importanti come l'esterno offensivo Luca Rompani e il difensore Michele Gnecchi, entrambi destinazione Mandello in Seconda: «Per ora sto conoscendo i dirigenti per capire insieme che tipo di squadra costruire. La rosa era già buona nella passata stagione, qualche cambio ci sarà, ma l'idea è quella di non fare rivoluzioni e cercare soprattutto giovani Under che possano fare bene in Prima categoria».

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