Quello della Juniores Regionale del Cantù potrebbe essere stato l'ultimo traguardo raggiunto – nei campionati di Lnd - dalla storica società.

Infatti, dopo la fusione che, a meno di ormai improbabili colpi di scena, unirà le due categorie maggiori di Cantù e Castello sotto il nome di Città di Cantù, la promozione appena ottenuta - grazie al punto di vantaggio sullo Sporting Cesate (girone B) - della Juniores Regionale B del Cantù in fascia A, potrebbe essere celebrata come l'ultimo “successo” del Cantù San Paolo.

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Una promozione, seppur a tavolino, raggiunta grazie alla forza di un gruppo resiliente alle avversità, che nello spezzone del girone di ritorno disputato ha praticamente potuto contare solo su undici giocatori. Tra i principali artefici di questa impresa c’è il tecnico della squadra, Paolo Conte – ex calciatore di buon livello - che non nasconde la sua soddisfazione: «Siamo partiti a settembre con un gruppo nuovo, ma ci siamo amalgamati in pochissimo tempo e siamo stati in testa alla classifica fin da subito – racconta l’allenatore -. Poi per alcune squalifiche e qualche infortunio di troppo siamo rimasti davvero contati».

Ma in quel momento è arrivata la forza del collettivo e la tenacia di un tecnico sempre vincente nelle categorie giovanili: «I ragazzi non hanno mai mollato: ricordo la partita nella quale Romano, il nostro portiere, ha dovuto giocare in attacco, siamo stati caparbi. Penso che il nostro titolo sia meritato anche se devo fare i complimenti alle nostre avversarie – analizza Conte -. Questo è stato il mio terzo titolo regionale, tutti ottenuti qui a Cantù, dopo averne vinti diversi anche a livello provinciale».

La formazione Juniores del Cantù 2019/20

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