Como, Ven 3 Aprile 2020
ACCADEVA OGGI... 3 aprile 2011: successo salvezza del Lora Lipomo a Maslianico
Riviviamo alcune delle partite degli anni passati nel calcio dilettanti comasco

Il 3 aprile 2011, nel girone B di Prima categoria, andrò in scena la sentita sfida salvezza tra Lora Lipomo e Maslianico, stiamo parlando di esattamente nove anni fa...

 

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Il Lora Lipomo si impose di misura e di fatto ottenne la salvezza con quattro gare di anticipo: la squadra allenata nella seconda parte di stagione da Giovanni Sandrè (che aveva sostituito Ottavio Strano) infatti perse le ultime quattro gare ma restò comunque fuori dalla zona playout. In quella squadra da ricordare le 11 reti di Pietro Provenzano, le 7 di Alessandro Cinnella (match winner di quella gara) e l'esperto portiere Gabriele Frigerio.

Il Maslianico invece chiuse quartultimo ma fu poi costretto alla retrocessione dopo la sconfitta nei playout contro il Tavernola. Anche quella squadra cambiò allenatore: prima c'era Fabio Colmegna, poi subentrò Giuseppe Favaro. I migliori marcatori di quella squadra furono Christian Ferraraccio e Gabriele Mazzaro con sei gol.

 

MASLIANICO-LORA LIPOMO 0-1

Marcatore: Cinnella 40’st.

Maslianico: Tamanti, Mozzi, Bottari, Veneziano, Caropreso, Soffitta, Scaccia (Otero 25'st), Cardullo, F.Bazzanini (Ferraraccio 1'st), Mazzaro, Russo Spena (M.Bazzanini 15'st). All. Favaro.

Lora Lipomo: Frigerio, Molteni (Valsecchi 27'st), Borghi (Marano 22'st), Malvaso, Canali, Tagliabue, Provenzano, Boscolo, Cinnella, Papa (Brambilla 32'st), Filosa. All. Sandrè.

Arbitro: Di Graci di Como.

MASLIANICO - Il Lora Lipomo conquista in extremis i tre punti sul campo del Maslianico e allontana, forse definitivamente, la zona playout. Complice l’alto valore del match, nella prima frazione di gioco le due squadre stanno attente a non scoprirsi.Nella ripresa i ritmi si alzano e il Maslianico si rende pericoloso in avvio con una violenta punizione di Mazzaro respinta da Frigerio.Al 40’l’episodio che decide il match: su un calcio piazzato ospite da metàcampo,la retroguardia locale non si fa trovare pronta e Cinnella, da distanza ravvicinata, batte Tamanti con un preciso diagonale.

 

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