Como, Mer 25 Marzo 2020
Seconda I - Per dirigenti e allenatori è molto difficile tornare in campo ora
Ecco i pareri e le opinioni di Fabio Tomaino, Andrea Amadio e Andrea Bianco

Dirigenti e allenatori delle formazioni comasche dilettanti del girone I di Seconda categoria non sono molto possibilisti riguardo una possibile ripresa del campionato 2019/20. Fabio Tomaino, ds del Cantù, la pensa così: «Per tempistiche e non solo la vedo molto dura, credo che sarà difficile per questa stagione poter tornare in campo. Il problema diventerebbe anche quello degli allenamenti: in che condizione si presenterebbero in campo le squadre? Sarebbe un campionato falsato».

 

$ADS2

 

Difficile pensare a una soluzione diversa dall’annullamento della stagione: «E lo dico anche contro i miei interessi, perché il Cantù rimarrebbe in Seconda e non sarebbe conveniente per noi. Però credo ci siano poche altre soluzioni. Forse si potrebbe pensare di far ripartire le categorie dalla Promozione in su, perché in quei campionati c’è anche chi ha speso davvero tanto e fatto investimenti importanti, ma sotto credo sia quasi impossibile».

Di parere simile l’allenatore della Rovellese Andrea Amadio: «Penso innanzitutto che tante persone ancora non si siano rese conto della gravità della situazione dal punto di vista sanitario in tutta Italia, e soprattutto qui da noi in Lombardia. Stiamo parlando di un qualcosa che si trasmette in maniera molto veloce e per questo prima di pensare a una ripresa si devono avere tutte le cautele del caso».

Difficile quindi pensare di portare a termine questo campionato: «Si potrebbe pensare a una data intorno alla seconda parte di aprile per riprendere gli allenamenti, per un paio di settimane, ma tutto è prima subordinato al miglioramento della situazione in Italia, speriamo di poter avere qualche notizia positiva entro la fine di marzo». Per Amadio comunque si farà di tutto per provare a ripartire almeno in ambito regionale: «Fino alla Prima categoria cercheranno in ogni modo di riprendere, per Seconda e Terza la vedo più dura e forse si potrebbe trovare un compromesso, ovvero far salire la prima in classifica e non far retrocedere nessuno, o in alternativa tenere buone le classifiche a fine andata».

Infine, ecco il pensiero del ds del Bulgaro Andrea Bianco: «Credo si vada verso l’annullamento, ogni giorno si sentono notizie sempre più negative e in questo momento pare utopistico pensare a una ripresa in tempi brevi. Penso che i prossimi giorni saranno decisivi per capire se ci sarà un miglioramento generale, ma in ogni caso l’opzione più percorribile sarebbe quella dell’annullamento, peraltro a noi cambierebbe poco in quanto prima della sospensione eravamo a metà classifica».

 

$ADS3

@Lariosport
© riproduzione riservata