Como, Mar 18 Febbraio 2020
Rugby Como, il derby è tuo: Lecco battuto 5-3, ottima partenza nella fase promozione
Partita decisa nel primo tempo, blucelesti in campo con la formazione Cadetta

Una vittoria che vale triplo per il Rugby Como. E’ il derby per eccellenza, con il Lecco e vincerlo dà sempre soddisfazione; porta i primi quattro punti nella fase promozione del campionato di serie C2 e aumenta l’autostima al principio della lunga volata che come traguardo ha il passaggio in C1.

«E’ stata durissima:una grande sofferenza», il commento a caldo di coach Edoardo Pennestrì, ovviamente soddisfatto.

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RUGBY COMO-LECCO 5-3

Marcatori: p.t. 8’ piazzato Lecco, 17’ meta Turconi non trasformata.

COMO: Basil, Viganò (Zanini), Verga (Testoni), Graziano, Turconi, Roncoroni, Faro, Longatti, Catalano, Mauro (Duvia), Bernasconi (Albertani), Bartesaghi, Militerno (Marconi), Flocco, Bosco. Non entrati Di Rubbo, Napione. All. Pennestrì.

NOTE - Cartellini gialli 3 per Lecco.

COMO - Il risultato si è deciso nei primi 17 minuti. Il Lecco (è la formazione Cadetta) si mette in moto con un piazzato all’8’ che apre le ostilità. Como, punta nell’orgoglio, ci mette 9 minuti a ribaltare la contesa. L’ala destra Massimo Turconi, finalizza in meta una bella azione corale, senza il bonus della trasformazione.

Il resto dei sessanta minuti è una lotta senza quartiere. I lecchesi diventano fallosi e nel finale della prima frazione si “beccano” due gialli che non vengono sfruttati dai padroni di casa.

La ripresa è sullo stesso tenore, molto combattuta e vissuta “pericolosamente” per il Como con il punteggio sempre in bilico. Gli ospiti ci provano ma trovano sulla loro strada una difesa comasca sempre attenta, aggressiva al punto giusto e mai in affanno.

A dieci minuti dalla fine arriva il terzo giallo per il Lecco. Nel finale Como va a caccia della meta della sicurezza, ma trova un fallo a suo favore. Il direttore di gara però fischia la fine e i ragazzi di coach Edoardo Pennestrì possono, giustamente, festeggiare. Iniziare il cammino decisivo con il successo nel derby, non ha prezzo. Ora bisogna continuare nelle prossime nove giornate, senza accontentarsi dello “scalpo” dei cugini lecchesi. 

 

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