Como, Lun 16 Dicembre 2019
Promozione A: il Meda torna sul podio, scende la Base96 Universal ok di misura
Gavirate campione d’inverno con due gare da recuperare, bene la Besnatese

Secondo successo di fila e secondo cleen sheet consecutivo, il Meda conclude il girone di andata come meglio non poteva. Con il miglior attacco (in attesa dei recuperi di questa settimana), con il terzo posto, ma anche con l’ottava peggior difesa del campionato: 23 reti subite in 15 gare sono troppe pure per poter sperare di vincere i playoff.... 

 

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Per il momento, il giovane tecnico Giovanni Cairoli si gode l’ottimo secondo tempo di Cassano contro l’Union Villa (reti di Battaglino su rigore più Cutuli e Sala nel giro di mezz’ora) e un Natale un po’ più sereno dopo le quattro sconfitte consecutive tra fine ottobre e metà novembre. Striscia negativa che ha forse compromesso per sempre la corsa al titolo dei bianconeri.

Per sapere se sarà effettivamente così, molto dipenderà da partite come Gavirate-Morazzone (mercoledì sera forse a Vedano Olona) e Uboldese-Gavirate (sabato o domenica pomeriggio): in caso di bottino pieno, la capolista, che ieri ha vinto 3-1 sul difficile campo del Vighignolo, si porterebbe a +11 sui brianzoliE a +8 sulla Besnatese seconda che non smette di sognare. Sette meraviglie per i biancazzurri che continuano ad aumentare il record stagionale di successi di fila, rarissimo traguardo che nella passata annata nel girone A di Eccellenza fu toccato dalla Castellanzese che poi si fermò a otto e che soprattutto venne promossa direttamente in Serie D. Il salto di categoria non è un obiettivo del sodalizio della famiglia Pozzi, ma mai dire mai… Intanto, val la pena continuare a sognare.

Cosa che vorrebbe fare anche la Base 96, sconfitta proprio al “Besnabeu” ma, a causa di un andamento altalenante e dei pericolosissimi uomini offensivi di Stefano Rasini, ha chiuso l’anno a quota 24 punti. Come l’Uboldese che ieri ha ritrovato i 3 punti contro il fanalino di coda Fagnano che resta fermo a 4, a meno 9 dalla zona playoff e a meno 15 dalla salvezza diretta: la retrocessione sembra sempre più realtà.

Più in alto, si fa in fretta a passare dalla zona rossa alla zona dei sogni. Vedi il Club Amici dello Sport che, dall’inizio della stagione, continua a galleggiare in quelle sei posizioni-limbo tra i playoff e i playout passando da uno stato d’animo all’altro, vivendo senz’altro più momenti di felicità che di sconforto. 22 punti con una gara ancora da giocare, quella di mercoledì a Sacconago col Fagnano, sono un traguardo insperato per una neopromossa con un budget certamente limitato. I bustocchi ieri hanno espugnato il sintetico di Morazzone, rossoblù che erano reduci dal bottino pieno nelle ultime cinque gare.

Poco dietro, vittorie fondamentali per Magenta e Universal Solaro. La squadra di Gianluca Gandini - in tribuna causa squalifica - ha stravinto il derby milanese in casa dei cugini del Sedriano (4-1) e i giallorossi del tecnico comasco Ivan Stincone hanno steso l’Olimpia grazie alla rete di Pizzato a inizio ripresa. L’una si è tirata fuori dalla zona playout superando i tresiani di un punto, l’altra ci è rimasta ma ora a meno 1 proprio dalla zona salvezza e dai biancazzurri.

Infine, pareggio nello scontro di bassa classifica a Vittuone, dove l’Accademia si è fatta rimontare due volte da Falsaperna del Gorla Maggiore.

 

Emanuele Prina

 

 

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