Cantù, Sab 14 Dicembre 2019
Basket, serie A: S.Bernardo-Cinelandia Cantù ospita Treviso con un Ragland in più
Torna una grande classica del campionato, il nuovo play ci sarà: Collins l'escluso?

Doppio weekend in casa per Pallacanestro Cantù che, nel giro di una settimana, disputa la sua seconda partita consecutiva Al “PalaBancoDesio”. Dopo la straripante vittoria nel derby di domenica scorsa contro Varese, infatti, la squadra di coach Cesare Pancotto cercherà di bissare il successo contro la neopromossa Universo Treviso Basket, formazione dalla storia molto giovane ma che da una piazza storica e importante come quella di Treviso ne ha saputo assorbire la passione e l’entusiasmo.

Domenica in campo alle ore 18.30, la “nuova” Cantù sponsorizzata dal binomio S.Bernardo-Cinelandia cercherà in tutti i modi di vincere il secondo match consecutivo in campionato, dopo essere uscita da un vortice pericoloso di quattro sconfitte in altrettante partite.

Per l’incontro con la De’Longhi, capitan Andrea La Torre e compagni potranno contare su una risorsa in più, chiamata Joe Ragland. Il funambolo americano, 30enne play-guardia ci sarà. Il possibile "sacrificato" tra gli americani dovrebbe essere Collins.

 

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Cantù, dunque, riparte da Ragland e dall’entusiasmo travolgente che solo un derby vinto contro Varese può regalare a una piazza come quella biancoblù. Non solo Ragland però, anche perché il “folletto” di Springfield necessita di calma e pazienza, dovendo lavorare ancora molto in palestra non solo per recuperare la forma migliore ma anche perché, in fin dei conti, la sua ultima partita ufficiale risale a più di sette mesi fa.

Mentre coach Pancotto attende di avere a disposizione il miglior Ragland possibile, ecco l’asso nella manica in più: Wes Clark. Il play americano, 25 anni compiuti l’altro ieri, sta crescendo settimana dopo settimana, come dimostrano anche le sue medie nelle ultime quattro uscite stagionali (14 punti, 6 rimbalzi e 3 assist a partita).

Con meno pressione attorno per via di un prepotente innesto di mercato come quello di Ragland – dal quale Clark può solo che trarre dei benefici – l’ex Brindisi potrebbe riuscire a spiccare ancora di più il volo, sprigionando tutto il suo potenziale tecnico, alternandosi con il compagno tra il ruolo di playmaker e quello di guardia.

Intanto, in settimana è nata subito un’intesa in campo tra Ragland e Kevarrius Hayes, i quali potrebbero formare un’asse play-pivot semplicemente devastante.

Tuttavia, se la S.Bernardo-Cinelandia si appresta ad affrontare Treviso con il morale alle stelle, lo stesso vale anche per la formazione trevigiana guidata in panchina da coach Max Menetti, in passato ai vertici del massimo campionato italiano con i colori della Pallacanestro Reggiana, con cui l’allenatore friulano è arrivato per ben due volte a giocarsi una finale scudetto, entrambe però perse contro le corazzate Sassari e Milano.

Al suo secondo anno a Treviso, dopo aver conquistato lo scorso giugno una storica promozione in Serie A (contro l’Orlandina di coach Marco Sodini, tecnico di Cantù due stagioni fa), Menetti sta finora facendo molto bene, con all’attivo sei vittorie e sei sconfitte. Treviso si trova al momento all’ottavo posto in classifica, con 12 punti, in piena corsa per la post season.

I veneti sono reduci da ben tre successi nelle ultime quattro giornate di LBA, ottenuti in successione contro Brescia, Roma e Reggio Emilia, proprio l’ex squadra di coach Menetti, che la De’Longhi ha saputo rimontare e sconfiggere dopo essere andata sotto di quindici lunghezze all’intervallo lungo. Il 37-52 di fine primo tempo non ha intimorito Treviso che, nella ripresa, ha saputo imporsi sugli avversari con grande autorità, andando poi a vincere persino di otto: 91 a 83 il finale del “PalaVerde”, palazzetto peraltro rimasto tra i più caldi d’Italia nonostante l’abbandono del basket professionistico da parte dell’allora Benetton Treviso, che regalò ai tifosi anni indimenticabili sia in campo nazionale sia internazionale, tra scudetti vinti, coppe nazionali e finali di EuroLega.

Con una società tutta nuova, oltre a dei colori sociali differenti rispetto allo storico biancoverde, la piazza di Treviso è rinata, ritrovando una Serie A che alla città mancava da sette lunghi anni. Per l’annata d’esordio in Serie A, la società trevigiana ha puntato tutto sulla forza del gruppo e, in particolar modo, sul reparto italiani, confermando in tutto ben otto elementi del roster della passata stagione che ha conquistato la promozione nella massima serie. Oltre alla stella americana David Logan, infatti, sono rimasti ben sette giocatori italiani della stagione 2018-’19, sintomo che dirigenza e staff tecnico hanno la seria intenzione di costruire un progetto a lungo termine.

 

INFO GENERALI

S.Bernardo-Cinelandia Cantù – De’Longhi Treviso si sfidano domani sera per la tredicesima giornata di andata di LBA regular season 2019-’20. Ad arbitrare l’incontro saranno i signori Roberto Begnis, Guido Federico Di Francesco e Gianluca Capotorto. La partita sarà trasmessa su Eurosport Player, radiocronaca su Radio Cantù 89.600 FM e streaming su radiocantu.com. Domani, con una serie di attivazioni, il partner Intesa Sanpaolo sarà “match sponsor” di Cantù-Treviso.

 

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