L’Ardor Lazzate sta passando un momento molto delicato, culminato con l’eliminazione dalla Coppa Italia. Un campionato (Eccellenza, girone A) iniziato sotto i buoni auspici e con la voglia di arrivare là davanti, ma i tanti problemi e infortuni hanno fatto sì che i brianzoli ora si ritrovino quasi in zona playout.

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Il direttore sportivo Marco Proserpio è così corso ai ripari con l’apertura del mercato autunnale. “Siamo consapevoli di aver costruito una squadra importante a giugno – dice Proserpio – ma in tre mesi abbiamo avuto tantissimi problemi, per questo abbiamo rinforzato tutti i reparti”.

Alla voce uscita alcuni nomi eccellenti come Gambino, Sinigaglia, Confalonieri, Fasoli e Bardaro, mentre ad oggi sono sei i nuovi innesti: Stefano Tindo, centrocampista, in arrivo dal Legnano; Mirko Bizzi, classe 1999, portiere; Ivan Trenchev, centrocampista, classe 2000, provenienza Legnano; Alessandro Ballabio, classe 2000, centrale, in arrivo dalla Casatese. In attacco arrivano invece Alessandro Anzano dal Busto 81 e Domenico Grasso dalla Vogherese.

“In uscita abbiamo alcuni giovani – prosegue il direttore sportivo – ci siamo portati avanti per l’anno prossimo quando i ’99 non saranno più fuoriquota”. Il progetto dell’Ardor Lazzate è quello puntare al vertice. “Sappiamo benissimo che possiamo arrivare in alto – conclude Marco Proserpio -. Il nostro progetto, ossia quello di portare la squadra in 2 o 3 anni in serie D, prosegue. A giugno abbiamo costruito una squadra con 20 giocatori nuovi, era un punto di domanda immaginare come sarebbe andata. Ora proseguiamo tranquilli, partendo da domenica. Poi se a fine stagione raggiungeremo il nostro obiettivo bene, altrimenti avremo costruito l’ossatura per l’anno prossimo”.

Mancano due giornate per il girone di andata: domenica 8 l’Ardor giocherà, alle 17, contro la Sestese a Verano Brianza mentre l’ultimo impegno ufficiale dell’anno è in programma per domenica 15, quando la squadra di mister Vianello andrà in casa della Vergiatese.

S. Gal.

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