Con cinque vittorie nelle ultime sei giornate, la Lecco Alta si è portata al terzo posto nel girone M di Seconda categoria in compagnia del Valmadrera. Subito dietro Cortenova e Foppenico hanno due punti ed una gara in meno, nella quale dovranno affrontarsi tra loro. Una delle due potrebbe quindi anche scavalcare i lecchesi, ma l'eventuale sorpasso non toglierebbe niente all'ottimo avvio di stagione di mister Andrea Perossi e i suoi ragazzi.
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«Abbiamo iniziato un percorso nella passata stagione puntando sui giovani della nostra Juniores e dopo un girone di andata stentato siamo cresciuti conquistando la salvezza ai playout. - Racconta mister Perossi - Ora stiamo proseguendo su questa strada, anche se un avvio così positivo sinceramente non me l'aspettavo neanche io». Domenica il biancoverdi si sono imposti di misura sul Cortenova per 1-0: «È stata una partita brutta da vedere perchè il campo numero 3 del Bione non consentiva certo un gran gioco. Siamo stati bravi a sbloccarla abbastanza in fretta con Spreafico, poi il Cortenova ha spinto fino all'intervallo. La ripresa è stata più equilibrata, poi una volta rimasti in dieci siamo stati anche fortunati perchè loro hanno sbagliato due gol che sembravano fatti».
Dopo tre vittorie di fila, nel prossimo turno sfida sul campo della capolista Montevecchia per continuare a sognare: «Può succedere di tutto, in questo momento della stagione tre punti in più o in meno hanno un impatto diverso sulla classifica rispetto a quello che sarà più avanti, però il nostro obiettivo è sempre quello di salvarci il prima possibile. Finora abbiamo fatto bene, ma dobbiamo essere onesti nel dire che la classifica ci sta premiando anche troppo. Diverse partite, come quelle con Civate, Vercurago e Bulciago le abbiamo vinte nei minuti finali e questo è sicuramente un segnale di crescita per una squadra giovane che l'anno scorso pativa molto l'andamento della partita, mentre ora riesce a giocare più libera».
Andrea, ex difensore classe '86, è al suo primo anno nel ruolo di allenatore, dopo aver giocato ed essere stato direttore sportivo: «In pratica la mia vita calcistica l'ho iniziata in questa società, poi ho girato un po' tra Civate, Atletico Lecco, Dolzago e Virtus Lecco, per poi tornarci e questo mi fa molto piacere. Il ruolo di ds lo svolgevo più che altro in estate in fase di mercato, ma per il resto, da quando ho smesso di giocare, sono sempre rimasto un uomo di campo facendo il vice allenatore dei vari Michele Cirillo, Ampellio Ramaioli e Cristiano Vassena. Loro hanno impostato un lavoro che ora porto avanti io. La cosa che mi soddisfa di più è vedere che i ragazzi stiano crescendo soprattutto come consapevolezza nei propri mezzi e nell'adattarsi ad una categoria che comunque è molto più impegnativa dei campionati giovanile da cui provengono» conclude Perossi.
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