Cantù, Sab 19 Ottobre 2019
Basket, serie A: Cantù cerca la scossa contro Trento, che emozioni contro Brienza
Acqua S.Bernardo in difficoltà, coach Pancotto però vede miglioramenti: serve una reazione

Domenica al “PalaDesio”, palla a due alle ore 18:30, l’Acqua S.Bernardo ospiterà in casa la Dolomiti Energia Trentino per la quinta giornata del campionato di Legabasket Serie A . La formazione bianconera, iscritta anche alla EuroCup, è considerata una delle squadre più temibili della LBA, in cui, nell’ultimo triennio, ha raggiunto per ben due volte la finale scudetto.

Il coach di Trento è un grande ex: la società ha infatti affidato a Nicola Brienza. Per il coach sarà sicuramente una partita speciale, contro la “sua” Cantù, che per un ventennio ha significato “casa”. Prima giocatore del vivaio canturino, dove vince ben due scudetti under 17, in seguito allenatore delle giovanili, assistente nello staff tecnico della prima squadra e, poi, di ritorno dalle esperienze ai Lugano Tigers e a Capo d’Orlando, anche capo allenatore, incarico assunto a stagione in corso, durante l’edizione 2018/19 di LBA.

Con i colori biancoblù coach Brienza ha disputato partite di Euroleague e finali scudetto ma, soprattutto, vinto una Supercoppa italiana. Inevitabile, dunque, l’emozione per un suo ritorno, il primo nelle vesti di capo allenatore avversario.

Attenzione anche a un giocatore poco amato dal pubblico canturino, vale a dire Alessandro Gentile: parte dalla panchina, ma è impossibile considerarlo un semplice "rincalzo".

 

 

$ADS2

 

 

QUI CANTÙ

Ex a parte, per l’Acqua S.Bernardo, reduce da due brutte sconfitte contro Reggio Emilia (in casa) e Venezia (in trasferta), la sfida di domenica sarà importante per smuovere una classifica che la vede al momento a soli due punti, anche per via del turno di riposo osservato alla seconda giornata di LBA. Trento, seppur squadra più quotata sulla carta, rappresenta una buona chance da sfruttare per Cantù, che ha bisogno più che mai di riscattarsi davanti al pubblico amico, sia per sè stessa che per riaccendere l’entusiasmo del popolo biancoblù, affievolito notevolmente rispetto a venti giorni fa, con la vittoria a sorpresa al “PalaPentassuglia” di Brindisi alla prima giornata già nel dimenticatoio.

 

QUI TRENTO

Quattro le partite in campionato disputate dall’Aquila: due vittorie di fila in avvio e due sconfitte a seguire. Esordio convincente in casa con Pistoia, alla prima, poi il bis al “PalaBigi” contro la Reggiana. Il tris vincente alla terza giornata manca per un pelo, per via di una pazzesca tripla a bersaglio di Curtis Jerrells che, al fotofinish, consegna i due punti a Sassari. Il contraccolpo psicologico per la vittoria mancata all’ultimo respiro nel weekend precedente si fa sentire sul campo della Leonessa Brescia, dove i trentini inciampano in un profondo -26 finale. Diverso, invece, il cammino europeo, dove al contrario Trento è partita con un ko. Sconfitta all’esordio dai turchi del Galatasaray, l’Aquila è tornata a volare con due splendide vittorie sui montenegrini del Buducnost, a Podgorica, e sui tedeschi dell’EWE Oldenburg, squadra dove milita l’ex biancoblù Gerry Blakes. Nel 91 a 81 finale di mercoledì scorso, a brillare è il centro Justin Knox, MVP della serata con 25 punti e 6 rimbalzi catturati. In coppa è lui il giocatore più prolifico, con oltre 14 punti di media in 25’. Menzione doverosa anche per il playmaker Aaron Craft che, con 7.3 assist di media, è attualmente secondo in EuroCup in questa speciale classifica individuale, alle spalle del solo Langston Hall (8.0), altro ex giocatore canturino oggi in forza ai greci del Promitheas.

 

I PRECEDENTI

Sono dieci in totale i precedenti tra Pallacanestro Cantù e Aquila Basket Trento. Biancoblù in vantaggio con sei vittorie contro le quattro dei trentini. In casa, davanti al pubblico amico, Cantù ne ha vinte ben quattro su cinque. L’ultimo confronto tra le due formazioni risale al 27 gennaio scorso, quando l’allora formazione allenata da coach Pashutin (ultima presenza del russo sulla panchina di Cantù) si impose al “PalaTrento” con un autoritario 97 a 92 finale. Decisivi i 45 punti del duo composto da Frank Gaines (23) e Davon Jefferson (22). L’ultimo precedente disputato a Desio, invece, risale al 14 ottobre del 2018, quando Cantù vinse di dodici. Nell’84 a 72 finale spiccarono le prestazioni dell’ex Tony Mitchell, a referto con 17 punti, 6 rimbalzi e 3 assist, e del già citato Udanoh, che chiuse dominando con una doppia doppia da 13 punti e 13 rimbalzi, a cui si aggiunsero anche 8 assist e 5 recuperi, numeri che gli valsero la nomina di MVP del secondo turno di LBA.

 

INFO GENERALI

La gara tra Acqua S.Bernardo Cantù e Dolomiti Energia Trentino, in diretta su Eurosport Player, sarà arbitrata dai signori Christian Borgo, Mark Bartoli e Sergio Noce. Radiocronaca dell’incontro e post partita su Radio Cantù 89.600 FM e streaming su radiocantu.com. All’intervallo lungo dell’incontro sfileranno sul parquet del “PalaDesio” tutte le squadre di Progetto Giovani Cantù e Minibasket Cantù.

 

$ADS3

@Lariosport
© riproduzione riservata