L'Acqua San Bernardo Cantù affronta domenica alle 17, in trasferta, l'Umana Reyer Venezia. Seconda in classifica, Venezia è reduce da due sconfitte consecutive in trasferta contro Varese e Brindisi. Cantù arriva dalla vittoria con Brescia e punta a un supercolpo esterno per alimentare il sogno playoff...

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Una sfida dura per Cantù, simile quella contro Milano. Venezia è seconda in classifica, ha un roster vario e di qualità e arriva da due ko. Facile che voglia riprendersi in casa quella vittoria che, per una suadra ambiziosa, manca da tropo tempo.

"Venezia è una delle candidate a giocarsi lo scudetto, è interminabile nel roster - dice Nicola Brienza, coach della Pallacanestro Cantù -: ha veramente 13-14 giocatori intercambiabili, ognuno dei quali può decidere la partita per qualità e conoscenza del gioco. Vengono da due sconfitte, vorranno rilanciarsi in casa: noi dobbiamo esser bravi a fare una partita intelligente e solida. Non ci sono cose tattiche particolari da preparare, perché la loro varietà è evidente: dibbiamo solo essere bravi e concentrati nel capire cosa fare".

Brienza ha parlato anche della lotta playoff: "Il quinto posto è a 2 punti, è incredibile e sintomatico del grande equilibrio che c'è nel campionato italiano. Noi in questa corsa siamo un po' penalizzati dalla differenze canestri, lotteremo fino alla fine, La verità è che in queste ultim giornate ci saranno molti scontri diretti, il quadro può ancora cambiare e nulla è già deciso".

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