Esordio amaro nel campionato di serie A2 alla "Saini" di Milano, occasionalmente campo di "casa", per la Como Nuoto che incappa in una meritata sconfitta contro la neopromossa Brescia Waterpolo per 7-8. La squadra di Sussarello si dimostra solida e determinata e dopo aver subito nel primi due tempi, ma comunque mantenendo il risultato in parità, nel terzo tempo approfitta del blackout psicofisico dei lariani per l'allungo decisivo per il risultato.

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COMO NUOTO-BRESCIA WATERPOLO 7-8

(2-2, 1-1, 2-4, 2-1)

COMO NUOTO: Viola, Foti, Pagani, Lepore 1, Busilacchi 2, Toth 2, Cassano, De Simone, Lava, Pellegatta, Bulgheroni, Fusi 1, Ferrero 1. All. Venturelli

BRESCIA WATERPOLO: Massenza, Laurini, Zugni 1, Legrenzi, Garozzo, Balzarini, Tortelli 2, Tononi 3, Pietta, Zanetti, Gianazza 2, Sordillo, Laisi. All. Sussarello

Arbitri: Taccini e Magnesia

NOTE - Espulso per proteste Pagani (C) nel quarto tempo. Usciti per limite di falli Legrenzi (B), Pellegatta (C) e Lepore (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche:: Como Nuoto 1/8, Waterpolo Brescia 5/12. Spettatori 200 circa.

MILANO - Partono forte i padroni di casa che grazie alla doppietta di Busilacchi si portano sul 2-0. Gli ospiti replicano con Tononi e Gianazza. Toth riporta i compagni in vantaggio, poi un break di 4-0 spinge Brescia sul 6-3 a metà del terzo tempo. Non demorde la Como Nuoto e riesce a risalire fino al -1 con Lepore (6-7) all'inzio dell'ultimo periodo, ma il gol di Tortelli riporta a + 2 il vantaggio del Brescia; la rimonta non riesce malgrado la rete del mai domo Fusi.

Complessivamente insufficiente la prova: la Como Nuoto ha pagato l'incompleta preparazione precampionato, buona la prova di Viola tra i pali, gli altri tutti rimandati. Sabato trasferta difficile sul campo del Civitavecchia.

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