Nessuna rassegnazione ma, questo è chiaro, il primo posto in Eccellenza A non può essere un obiettivo del Fenegrò. La sconfitta interna contro la Varesina e la fuga della capolista Castellanzese, capace di battere 3-0 il Varese e a portarsi a +8 dall’Accademia Pavese seconda in classifica, ha cancellato le speranze di molte squadre, non solo del Fenegrò, ora a -12 dal primato.

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«Dopo quattro risulti utili e tre vittorie consecutive  - ammette il ds Matteo Mavilla – pensavamo di aver trovato la giusta quadratura e forse non è così. Purtroppo il raddoppio della Varesina è viziato da un clamoroso fallo di mano, anche la terna se ne è resa conto alla fine. Ma nel primo tempo loro hanno fatto meglio di noi e noi dobbiamo essere più forti degli episodi, che possono sempre capitare».

Ma se la Castellanzese vola, alle sue spalle è bagarre. E la classifica parla chiaro. La zona playoff, per il Fenegrò, è distante sole 3 punti, il secondo posto 4: dai 21 punti dell’Accademia Pavese ai 17 della squadra di mister Broccanello ci sono ben otto squadre.

Tutto è quindi ancora apertissimo: «Dimenticando il primo posto, per i playoff possiamo esserci anche noi, questo è chiaro. Ora abbiamo quattro partite per risalire, in cui dovremo conquistare più punti possibili».

Si avvicina anche il mercato, cambierà qualcosa? «È ancora presto per parlarne, vediamo se potremo fare qualcosa per migliorarci».

DOMENICA E' ANDATA COSI'... 

FENEGRO’-VARESINA 1-2

Marcatori: Bianconi (V) 6’pt; Franzese (V) 20’st, Pizzini (F) 45’st.  

FENEGRO’: Varesio 5,5, Arcuri 5,5, Barlusconi 5,5 (Fabozzi 5,5 1’st), Scarcella 6, Bello 6, Tindo 6,5, Panzetta 6, Guaita 5,5 (Marinaro 5,5 24’st), Pizzini 6, De Vincenzi 6 (Putignano 5,5 25’st), Anzano 5,5. All. Broccanello 5,5.

VARESINA: Ghirlandi 6, Menga 6, Albizzati 6,5, Boni 6, Barni 6, Tino 6,5, Bellacci 6 (Broggi 5,5 26’st), Taino 6, Franzese 6,5 (Deodato sv 41’st), Cargiolli 6, Bianconi 6,5 (Rebolini 6 27’st). All. Spilli 6,5.

Arbitro: Gadaleta di Lodi.

NOTE – Espulsi: Broccanello, allenatore del Fenegrò, al 22’st. Ammoniti: Scarcella, Tindo, Pizzini e Putignano (F); Taino (V). Spettatori: 200 circa.  

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