Il calcio dilettanti in pista al Made Club: si è svolto nella discoteca cittadina il Gran Galà del calcio comasco. Grande pubblico, grandi ospiti, sono stati assegnati tre premi speciali. Il tutto, in una serata in cui le anime del calcio provinciale - c'erano anche una rappresentanza del Como e la sezione Aia di Como -, si è data appuntamento senza la tensione del campo...

Quinta edizione del Gran Galà del calcio comasco, grandi numeri. I protagonisti della serata sono stati i calciatori comaschi, in una serata organizzata da Lariosport e presentata da Edoardo Ceriani, capo dei servizi sportivi del quotidiano “La Provincia”.

Tre i premi ideati da Lariosport: una targa speciale, annunciata, è andata al Mariano per la recente conquista della Coppa Italia d’Eccellenza. I gialloblù sono stati premiati dai quattro giocatori del Como intervenuti: Cristian Anelli, Fabio Adobati, Daniele Molino e Dario Bova.

Poi è stato svelato il bomber dell’anno: Matteo Mauri del Cabiate con 25 reti (11 nel girone di ritorno della scorsa stagione, 14 nel girone di andata di quest’anno) è stato il bomber più prolifico del 2017 tra tutte le categorie: l'ha premiato - direttamente da "Tiki Taka" dove è ospite (quasi) fisso - il giornalista di Libero, Fabrizio Biasin.

La squadra dell’anno (quella che nel corso del 2017 ha raccolto più punti), è il Cabiate: ben 64 i punti raccolti dalla formazione di Marco Bertoni, premiata da due esponenti politici, ossia l'assessore allo Sport del Comune di Como, Marco Galli, e il sottosegretario della Regione Alessandro Fermi.

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La premiazione del Mariano

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