Continuità, per ripartire da quanto fatto nel girone di ritorno della scorsa stagione: il Cabiate, che sarà allenato per la quarta stagione di fila da Marco Bertoni, ha cambiato pochissimo della squadra che ha concluso in settima posizione l’ultimo campionato di Prima categoria. E punta a riscattare un'annata 'rovinata' da un pessimo avvio.

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«Abbiamo confermato quasi completamente un gruppo che ci garantisce importanti qualità tecniche, ma soprattutto caratteriali - esordisce il mister -. Ci siamo limitati a inserire determinati elementi nei ruoli un po’ scoperti, ingaggiando ragazzi che conosciamo bene».

Sono quattro i nuovi giocatori nella rosa brianzola: dall’Ardor Lazzate arriva Simone Campo, centrocampista classe ‘95, stessa annata della punta Mattia Bertolino, in uscita dal Molinello insieme al difensore 20enne Gianluca Della Torre. Infine, per aggiungere esperienza, dal Paderno Dugnano è stato prelevato il centrocampista Andrea Paulis (1982).

«Potrebbero arrivare ancora un difensore e un attaccante, ma non c’è fretta - continua Bertoni -. Inoltre sono molto contento per il rientro di Cheremeh, che si era dovuto fermare a metà della scorsa stagione, e di capitan Ronzoni: quest’ultimo è fermo da quasi un anno per un brutto infortunio, sarà a lui a valutare i tempi giusti per ritornare al massimo».

Guardando alle possibili protagoniste della prossima annata, il tecnico del Cabiate si sbilancia. «L’Alta Brianza ritengo abbia qualcosa in più delle rivali, ma comunque mi aspetto un campionato equilibrato, senza dominatrici e senza squadre ‘materasso’. Noi dovremo ripartire da quanto fatto nella seconda parte di stagione, evitando l’avvio sciagurato che ci ha negato la possibilità di lottare per i playoff».

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