Como, Lun 10 Luglio 2017
Prima categoria: Erbese al capolinea, l'amaro commento di Giorgio Zappa
Il vicepresidente esprime tutto il suo rammarico per la fine dell'avventura

Erbese al capolinea. La società biancoverde di Prima categoria ha annunciato, tramite un comunicato sul proprio sito internet, la rinuncia all’iscrizione al prossimo campionato regionale, quattro stagioni dopo essere ritornata a calcare i campi della Lega nazionale dilettanti. Una decisione amara, definita ‘irrevocabile’, maturata dopo aver stabilito la mancanza dei requisiti necessari per poter dare continuità al progetto sportivo prospettato dalla dirigenza.

 

 

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«C’è tanta amarezza, ma la decisione è arrivata dopo aver cercato fino alla fine di continuare nel nostro percorso, intrapreso nel 2013 - spiega il vicepresidente dell’Erbese Giorgio Zappa -. Il motivo di tale rinuncia è esclusivamente economico, le risorse necessarie per affrontare la nuova annata sono venute meno e piuttosto che intraprendere un progetto senza garanzie abbiamo preferito farci da parte. Voglio precisare che, grazie all’ottimo lavoro del presidente Luca Pellegata, lasciamo senza alcun debito e con i conti perfettamente in ordine».

Dopo quattro stagioni di soddisfazioni termina l’avventura in categoria dei biancoverdi, capaci di centrare due promozioni di fila dalla Terza alla Prima, di salvarsi l’anno successivo e di “perdere” il treno playoff solo all’ultimo minuto della giornata finale nel campionato da poco concluso. Un peccato, soprattutto perché sembrava ci fossero le prospettive per raggiungere altri importanti traguardi.

«Tranne mister Cattaneo, desideroso di prendere altre strade, sia in società sia all’interno della squadra c’era la volontà di andare avanti e di confermare il proprio impegno. Diversi giocatori hanno chiesto ad amici e conoscenti di aggiungersi al gruppo: questo dimostra un grande attaccamento alla maglia. Purtroppo, ripeto, nonostante si sia cercato di fare tutto il possibile per continuare, abbiamo dovuto arrenderci».

Pensando a quanto fatto in questi anni, cosa rimane di indelebile nella mente? «Sono tanti i ricordi bellissimi - conclude Zappa -, i primi che ricordo sono la conquista del premio di squadra dell’anno solare 2014 e la salvezza in Prima con il gol siglato da Farina all’ultimo minuto dei playout. Più in generale resta la consapevolezza che, se lo si insegue con passione e volontà, si possa raggiungere qualsiasi obiettivo».

 

 

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