Como, Dom 13 Gennaio 2013
Serie A: risultati e marcatori della ventesima giornata; Juve fermata a Parma
La Lazio sale ancora, ora è a -3 dai bianconeri; vincono Napoli e Udinese

Juventus fermata a Parma, la Lazio risale a -3. Sansone risponde a Pirlo e i gialloblù restano imbattuti in casa. Il Napoli travolge 3-0 il Palermo, mentre la Fiorentina crolla a Udine. La Lazio fa il suo dovere all'Olimpico contro l'Atalanta e mantiene la seconda posizione. Siena sempre più ultimo.

Nel posticipo, Sampdoria-Milan 0-0.

 

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PARMA-JUVENTUS 1-1 (Pirlo 52’, Sansone 77’)

La capolista manca ancora l’appuntamento con il primo successo in campionato del 2013. Dopo il ko interno con la Sampdoria della settimana scorsa, gli uomini di Antonio Conte si fanno ancora una volta rimontare dai crociati. Dopo un primo tempo molto combattuto e ricco di occasioni da entrambe le parti, è Pirlo a sbloccare la partita con l’ottavo gol in carriera al Parma e il quinto in campionato. Una punizione deviata da Biabiany che porta la Juventus sull’1-0 al 52’. I crociati non reagiscono e sembrano sul punto di soccombere definitivamente, ma Donadoni azzecca la mossa inserendo Sansone al posto di Amauri e al 78’ arriva il pareggio, propiziato da un’uscita a vuoto di Caceres. La Juventus sale a quota 45, ma sente il fiato sul collo della Lazio, ora a -3. Il Parma, dopo tre vittorie di fila, strappa un pareggio che allunga l’imbattibilità casalinga. Al Tardini nessuno è ancora passato in questa stagione.


LAZIO-ATALANTA 2-0 (Floccari 66’, Brivio aut. 77’)

La Lazio vola all'Olimpico e sale a -3 dalla Juventus battendo una spenta Atalanta per 2-0 Partita non certo brillante della squadra di Petkovic che, dopo uno scialbo primo tempo, trova il vantaggio grazie al neo entrato Floccari, ma la rete era da annullare per il tocco di mano dell'attaccante biancoceleste. L'Atalante non punge e allora i padroni di casa raddoppiano grazie alla sfortunata autorete di testa di Brivio. Lazio alla sesta vittoria consecutiva casalinga, nerazzurri al sesto KO esterno consecutivo tra campionato e Coppa Italia.


NAPOLI-PALERMO 3-0 (Maggio 30’ Inler 34’, Insigne 72’)

Un Napoli cinico e deciso batte 3-0 il Palermo e si rilancia in classifica, arrivando a soli cinque punti dalla Juve, bloccata a Parma sull’1-1. Secondo vittoria consecutiva al San Paolo per gli azzurri, che vanno a segno Maggio e Inler nel primo tempo e Lorenzo Insigne nella ripresa. Per il Palermo, oltre alla generosità, poco da salvare, con una classifica che continua a fare paura. I siciliani sono alla terza sconfitta consecutiva.


UDINESE-FIORENTINA 3-1 (aut. Brkic 20’, Di Natale rig. 45’ e 66’, Muriel 67’)

Messaggio al campionato, l'Udinese ha ufficialmente preso la rincorsa. I bianconeri di Guidolin infliggono il secondo stop consecutivo alla Fiorentina e conquistano il settimo risultato utile di fila. Il 3-1 finale arriva in rimonta, dopo che la zuccata su calcio di punizione di Gonzalo Rodriguez aveva trovato la via della rete grazie alla tragicomica deviazione con la spalla del portiere udinese Brkic. Nel recupero del primo tempo l'arbitro Romeo concedeva il calcio di rigore ai friulani per un contatto dubbio tra Migliaccio e Domizzi, dagli undici metri Di Natale faceva 1-1. Nel secondo tempo lo show dell'Udinese, fotocopia dell'uragano che sette giorni fa aveva travolto l'Inter: nel giro di un minuto, a metà ripresa, prima Di Natale (gran destro in posizione dubbia su assist al bacio di Lazzari) e poi Muriel, con la clamorosa indecisione di Neto, a sigillare un successo che rilancia i friulani in zona Europa e certifica la crisi della Viola.


CATANIA-ROMA 1-0 (Gomez 61’)

La Roma perde ulteriore terreno nella corsa per l’Europa. Rabberciata per gli infortuni di Totti e Osvaldo, con De Rossi in panchina, i giallorossi escono sconfitti per 1-0 al Massimino contro il Catania. Una Roma sprecona quella del primo tempo, durante il quale Destro, Bradley e Marquinho hanno le chance per sbloccare il risultato e mettere la partita su binari positivi per Zeman; una Roma inguardabile quella della ripresa, quando il Catania è padrone del campo e con Gomez al 61’ punisce gli ospiti sull’assist preciso di Bergessio. I giallorossi non avranno più la forza, né il carattere per reagire. Il 2013 non è nato sotto buoni auspici per i colori giallorossi: 1-4 a Napoli, 0-1 a Catania. E mercoledì si va a Firenze per la Coppa Italia. Lì servirà una Roma al completo, e non quella a due facce vista oggi.


CAGLIARI-GENOA 2-1 (Pisano 48’, Sau 55’, Conti 82’)

Dopo più di un mese senza vittorie il Cagliari ritorna a conquistare tre punti in uno stadio di casa finalmente aperto al pubblico. Dopo una serie di cinque sconfitte consecutive (quattro in campionato e una in Coppa Italia con la Juve), i sardi dunque sorridono, anche se per farlo devono vivere il brivido della rimonta. Dopo un primo tempo dove il possesso è a favore dei padroni di casa, il Grifone passa in vantaggio a inizio ripresa col primo gol in Serie A di Eros Pisano. La reazione sarda non tarda però ad arrivare: Nainggolan imbecca il solito Marco Sau (al settimo centro in Serie A) e nel finale Daniele Conti incorna la punizione di Avelar che permette di completare il sorpasso. Seymour entra e perde la testa con un rosso diretto per intervento a due gambe su Ibarbo, nel finale

 

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