Cantù, Mer 27 Aprile 2016
Prima B: il Cantù rischia la retrocessione diretta, obbligati a vincere
L’obiettivo è prima conquistare i playout, poi vincerli come l’anno scorso

Rischio concreto di retrocessione diretta per il Cantù che, insieme al Rovellasca, è penultimo in classifica nel girone B di Prima categoria. Domenica prossima, ultima giornata di campionato, la squadra di mister Luca Furlan è obbligata a fare punti contro il Ceriano Laghetto che, a sua volta, perdendo potrebbe clamorosamente scivolare in zona playout dopo quasi un’intera stagione a lottare per le prime posizioni.

 

 

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Se i canturini dovessero perdere, come nelle ultime quattro giornate, chiuderebbero invece la stagione regolare quasi certi del penultimo posto (il Rovellasca è in vantaggio sul Cantù per differenza reti nell’intero campionato) e con l’alto rischio di ritrovarsi staccati di sette punti dalla quintultima posizione, vale a dire retrocessione diretta.

Attualmente i punti di distacco del Cantù dalle tre quintultime sono cinque con Real Anzano, Serenissima e Bregnanese motivatissime a vincere nell’ultima di campionato rispettivamente contro Menaggio, Universal e Guanzatese per ottenere la matematica salvezza senza dover disputare i playout.

«La classifica è complicata e siamo obbligati a vincere – racconta Gennaro Novelli, presidente del Cantù – ma ho fiducia nella squadra. È tutto l’anno che giochiamo bene, e forse l’unico difetto che posso imputare è che segniamo troppo poco. Però adesso è inutile pensarci, concentriamoci sulla prossima partita, e poi sui playout: da vincere per salvarci, come abbiamo fatto l’anno scorso contro la Cascinamatese».

 

 

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