Simone Scuffet al Como, siamo davvero ai dettagli. La trattativa sembra ormai conclusa, mancherebbe solo la firma del portiere. Che, a questo punto, dovrebbe arrivare domani, con Scuffet aggregato alla squadra alla ripresa degli allenamenti martedì pomeriggio a Orsenigo. Arriverà a Como con la formula del prestito per un anno dall’Udinese: un’operazione notevole, non c’è che dire, perché il portiere, 19 anni, è ancora considerato uno dei migliori prospetti del calcio italiano, nonostante la scorsa stagione non abbia praticamente mai giocato.

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Si pensa anche all’attacco, dove i nomi spesi nei giorni scorsi sono sempre attuali: Roberto Inglese del Chievo (era a Carpi), Andrea Petagna del Milan (l’anno scorso prima al Latina, poi al Vicenza) e Federico Gerardi (sette reti nel Cittadella la scorsa stagione).

Ma si guarda a obiettivi ancora più importanti, classificabili nella categoria “sogni”: piace sicuramente Osarimen Giulio Ebagua, uno dei bomber di serie B più prolifici degli ultimi anni.

Ampissimo anche il ventaglio delle trattative per rinforzare gli altri reparti. Tanti nomi, qualcuno di questi dovrebbe arrivare al Como: sarebbe anche in questo caso una questione di giorni. Per il centrocampo piace Filippo Porcari del Carpi, o del francese di origine congolese Granddi N’Goyi del Palermo, di ritorno dal campionato iglese dove ha giocato in prestito nel Leeds.

Ma le ricerche si estendono anche alla difesa. C’è sempre il nome “caldo” di Alessandro Camisa del Vicenza, già fatto in occasione del raduno del Como, ma si seguono anche Raffaele Pucino (Pescara) e il giovane Saverio Madrigali della Fiorentina, lo scorso anno in prestito al Pontedera in Lega Pro. 

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