Erba,
Può finalmente festeggiare l'Erbese: a tre giornate dal termine di un campionato condotto fin dall'inizio da assoluta protagonista, la rediviva formazione di Erba ha centrato infatti la promozione in Seconda categoria.
Un traguardo fortemente voluto dalla società del presidente Marco Erra, come racconta Paolo Peducci, mister della squadra: "Abbiamo centrato quello che era l'obiettivo di inizio anno, la società rientrava in categoria dopo 22 anni e aveva subito il proposito di salire di categoria. Devo dire che comunque non è stato facile - continua il mister dell'Erbese - perchè vincere è sempre difficile, a qualsiasi livello, e abbiamo trovato alcune squadre che ci hanno messo in difficoltà, ma alla fine il nostro successo è meritato".
Ventidue vittorie su 25 gare giocate, 82 reti segnate e solo 12 subite, miglior attacco e miglior difesa del girone: questo l'impressionante score dell'Erbese. "Sarò banale - racconta Peducci - ma il segreto è stato nel gruppo, un gruppo di uomini e di amici, prima ancora che di calciatori, e tutti con una grande professionalità, da chi ha giocato di più a chi ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra".
Per Peducci è una vittoria che vale doppio, visto che l'attuale mister erbese vantava un passato in questa società: "E' vero, più di vent'anni fa giocai proprio per l'Erbese, e qui vinsi anche due campionati. Il ds Silvano Pirovano mi ha contattato anche questo - spiega Peducci - perchè voleva avere un motivo di continuità con il passato. Io non ho avuto problemi ad accettare, e rimettermi in gioco dalla Terza categoria: anche qui ci vuole molto impegno, e poi ho avuto la fortuna di lavorare a contatto con persone che mi hanno aiutato, come il già citato Pirovano, ma anche Giulio Peverelli, e i miei assistenti in panchina".
E ora il futuro: "La società si ritroverà nei prossimi giorni, e definirà i programmi per il prossimo anno, poi potrò prendere una decisione anche sul mio futuro - conclude il mister erbese - di sicuro ora vogliamo onorare fino alla fine il campionato, e puntare alla vittoria nella finale provinciale, che per me è un'esperienza nuova e alla quale tengo molto".
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