Eccellenza, o Promozione, è questo il dilemma. L’Alta Brianza ha da poco concluso la propria stagione giungendo fino al triangolare, valido come quarto turno playoff del campionato di Promozione. Arrivare a quest’ultimo turno playoff però non garantisce l’automatico accesso all’Eccellenza, ma inserisce le squadre in una graduatoria per il ripescaggio nella categoria superiore.

Quello dell’Alta Brianza resta un percorso importante che ha permesso di arrivare fino al terzo posto nella graduatoria per accedere al completamento d’organico d’Eccellenza, alle spalle della Soncinese, vincitrice della Coppa Italia e il Rezzato, primo nel triangolare playoff finale.

Ma sono giorni convulsi in casa Alta Brianza, con la dirigenza che, giustamente, continua a nutrire buone speranze per la possibilità di giocare nel massimo campionato regionale nella prossima stagione: «Certo che ci crediamo – esordisce Claudio Frigerio, presidente dell’Alta Brianza -. Aspettiamo fiduciosi che venga presa una decisione ufficiale, però viviamo questi giorni con un po’ di ottimismo. Dalle parole espresse da Mario Tavecchio, consigliere del Comitato Regionale Lombardia, pare ci sia l’idea di ripescare tutte le squadre arrivate al quarto turno playoff, dispiacerebbe essere giunti così in alto e non salire di categoria».

Se sarà Eccellenza, oppure Promozione, l’Alta Brianza non vuole essere impreparata, nonostante il divario tra i due campionati sia quasi abissale: «Tra queste categorie c’è una differenza enorme, il nostro direttore sportivo, Marco Novati, si sta già muovendo. Noi vogliamo farci trovare pronti – continua il presidente -. Speriamo arrivi al più presto una decisione, però, ripeto, siamo molto fiduciosi».

Alta Brianza che in questi giorni inizierà i primi colloqui in vista della prossima stagione, il primo tassello potrebbe essere, dopo l’ottimo campionato disputato, quello della riconferma di Davide Ziliotto alla guida della prima squadra.