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IL SOGNO INFRANTO - Cantù non scende in campo a Scafati, i campani volano in serie A
Gara5 dei playoff è una disfatta non annunciata: S.Bernardo male al tiro, peggio in difesa
1 commenti
Mar 14 Giugno 2022 23.00
Promozione rimandata per Cantù
Cantù,

La stagione dell’Acqua S.Bernardo Cantù si ferma a gara 5 di finale playoff. A salire in Serie A è la Givova Scafati, trascinata da un fattore campo notevole. Al PalaMangano finisce 73 a 60.

 

 

GIVOVA SCAFATI-ACQUA S.BERNARDO CANTU' 73-60

(21-11, 19-8; 21-23, 12-18)

GIVOVA SCAFATI: Mobio 4, Daniel 6, Grimaldi n.e., Perrino n.e., Parravicini 3, De Laurentiis 8, Clarke 18, Rossato 8, Cournooh 5, Monaldi 8, Cucci 2, Ikangi 11. All. Rossi

ACQUA S.BERNARDO CANTU': Stefanelli 3, Bryant 8, Vitali 6, Nikolic 7, Borsani n.e., Da Ros 4, Bucarelli 14, Cusin, Bayehe 14, Allen 4, Severini, Tarallo n.e. All. Sodini

Arbitri: Gagliardi, Caforio e Salustri.

SCAFATI - I canturini si presentano alla palla a due con Vitali in quintetto assieme ad Allen, Severini, Da Ros Bayehe; i padroni di casa rispondono con Monaldi, il rientrante Clarke, Ikangi, Cucci e De Laurentiis.

Grande equilibrio nei primi istanti di gara, con le due squadre in parità dopo poco meno di tre minuti e mezzo di gioco; 6 a 6. Poi, lo strappo dei campani, rocciosi in difesa con Cucci e letali da oltre l’arco con Clarke; quest’ultimo manda a bersaglio due “bombe” pesanti che lanciano Scafati avanti 14-6 a metà della prima frazione. Dalla panchina Cournooh, unico ex sul parquet, allunga portando la Givova avanti di tre possessi pieni. 20 a 11 a circa un minuto dal termine dei primi dieci minuti. Alla sirena il divario si fa più ampio: locali avanti 21 a 11.

Il secondo periodo inizia nel peggiore dei modi per Cantù, sotto di diciassette lunghezze al 12’. I gialloblù scappano sul 28 a 11 costringendo coach Sodini a interrompere il gioco. Il PalaMangano è davvero una bolgia. Al rientro i brianzoli passano a zona in difesa, riuscendo a limitare parzialmente l’attacco di casa. Poi, però, i padroni di casa tornano a macinare punti, trovando, con Ikangi, nuovamente il +17. Al 15’ scafatesi avanti 32 a 15. Attacco canturino bloccato, ne approfittano, quindi, ancora una volta Ikangi e Clarke. La squadra allenata da coach Rossi scappa sul +22 e poi, sempre con un indemoniato Clarke, anche su sul +23. L’esterno americano è caldissimo da tre punti; Acqua S.Bernardo alle corde. All’intervallo lungo il parziale lascia poco scampo a Cantù, sotto 40 a 19.

Il secondo tempo inizia come era finito il primo e cioè con la Givova precisissima da tre punti: Ikangi colpisce il bersaglio grosso. A ruota lo segue Monaldi, autore del massimo vantaggio scafatese; 45-21 dopo tre minuti del terzo quarto. Il divario lascia poche speranze ma Cantù si aggrappa all’energia di Bayehe, certamente il più pimpante nella terza frazione di gioco. Grazie a Bucarelli prima e Nikolic poi, i canturini riescono a ridurre la distanza, comunque significativa a un minuto dal trentesimo. 54-36. Problemi di rotazioni per coach Sodini: quarto fallo personale per Stefanelli. Dopo uno scambio di triple tra Clarke e Bucarelli il terzo periodo termina 61-42. 

La fortuna non bacia Cantù: pronti, via, una tripla di tabella di capitan Rossato spinge i padroni di casa. Il punto esclamativo lo mette Mobio, che, con un’inchiodata sopra al ferro, manda letteralmente in visibilio il caloroso pubblico campano. Time out Sodini: 66-42 al 31’. Al 33’ i campani toccano quota 70 punti, lasciando i brianzoli fermi a 45. Al 35’ una tripla di Monaldi, che vale alla Givova il +22, manda i titoli di coda alla finale del Tabellone Argento di A2. Finisce 73 a 60.

 

 

 

PLAYOFF A2 - TABELLONE ARGENTO

Promossa in serie A: Givova Scafati

Finali
Gara1: Givova Scafati-Acqua S.Bernardo Cantù 89-79 (1-0)
Gara2: Givova Scafati-Acqua S.Bernardo Cantù 67-53 (2-0)
Gara3: Acqua S.Bernardo Cantù-Givova Scafati 79-68 (1-2)
Gara4: Acqua S.Bernardo Cantù-Givova Scafati 77-68 (2-2)
Gara5: Givova Scafati-Acqua S.Bernardo Cantù 73-60 (3-2) 

Semifinali
Acqua S.Bernardo Cantù-OraSì Ravenna 3-0 (71-68, 79-69, 59-58) 
Givova Scafati-Ucc Assigeco Piacenza 3-2 (79-69, 77-74, 73-76, 90-98, 77-59) 

Quarti
Givova Scafati-NoviPiù Jb Monferrato 3-0 (76-51, 77-55, 88-64)
Ucc Assigeco Piacenza-Top Secret Ferrara 3-1 (94-71, 70-72, 96-81, 64-61)
OraSì Ravenna-Reale Mutua Torino 3-1 (82-71, 84-71, 96-97, 64-61)
Acqua S.Bernardo Cantù-Unieuro Forlì 3-1 (77-55, 71-62, 72-76, 64-61)

TUTTO SUL TABELLONE ARGENTO

 

 

PLAYOFF A2 - TABELLONE ORO 

Promossa in serie A: Tezenis Verona

Finali
Gara1:
 Apu Old Wild West Udine-Tezenis Verona 67-64 (1-0)
Gara2: Apu Old Wild West Udine-Tezenis Verona 64-67 (1-1)
Gara3: Tezenis Verona-Apu Old Wild West Udine 66-56 (2-1)
Gara4: Tezenis Verona-Apu Old Wild West Udine 83-57 (3-1)

Semifinali 
Apu Old Wild West Udine-Umana Chiusi 3-0 (69-53, 72-70, 76-71)
Tezenis Verona-Tesi Group Pistoia 3-2 (65-63, 84-76, 77-86, 61-69, 79-53)  

Quarti
Apu Old Wild West Udine-Allianz Pazienza San Severo 3-1 (83-72, 84-54, 61-73, 73-70)
Umana Chiusi-Gruppo Mascio Treviglio 3-2 (87-80, 87-96, 76-70, 48-64, 88-64)
Giorgio Tesi Group Pistoia-Tramec Cento 3-2 (67-62, 61-75, 63-52, 66-65, 64-57)
Tezenis Verona-Staff Mantova 3-2 (68-64, 68-65, 59-66, 59-60, 77-61)

TUTTO SUL TABELLONE ORO

 

PLAYOUT A2

Bakery Piacenza-Stella Azzurra Roma 3-1 (72-76, 79-60, 76-74, 80-59)
Next Nardò-Infodrive Capo d'Orlando 3-1 (100-99, 95-93, 64-91, 95-86)

Retrocesse in serie B: Stella Azzurra Roma e Infodrive Capo d'Orlando

 

 


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CommentiI commenti degli utenti
Il giorno 16/06/2022 alle ore 19.00 lariano64 ha scritto...
CommentoAdesso ci sarà da rinforzare ulteriormente la squadra investendo parecchio perché la prossima stagione vedrà al via tra le altre anche Fortitudo Bologna e Cremona, oltre a Udine quindi la concorrenza sarà agguerrita per risalire in A1. Facile dirlo adesso ma la società canturina ha sbagliato gli ultimi due allenatori, quello della retrocessione (Bucchi) e quello della mancata promozione (Sodini). Ora bisogna ripartire necessariamente da un nuovo coach. Pino Sacripanti sarebbe l’ideale (canturino doc), in alternativa vedrei bene Meo Sacchetti
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