Il Como e Gabrielloni stendono il Cosenza: 2-1 al Sinigaglia, con la squadra di Gattuso tornata a vincere dopo oltre 3 mesi in casa. 

Primo tempo senza grosse occasione, se non una capitata sui piedi di Parigini, nella ripresa il ciclone "Gabrigol" si abbatte sul Cosenza. Caso accorcia ma è troppo tardi.

Mercoledì turno infrasettimanale a Benevento alle 18.30...

COMO-COSENZA 2-1

Marcatori: Gabrielloni al 26' e 39', Caso al 44' st. 

COMO (4-4-2): Facchin; Vignali, Scaglia, Solini, Ioannou (dal 37' st Cagnano); Parigini (dal 37' st Nardi), Arrigoni, Bellemo, Gatto (dal 19' pt Blanco e dal 37' st Bertoncini); Cerri, Gliozzi (dal 18' st Gabrielloni). A disposizione: Bolchini, Zanotti, Iovine, Kabashi, La Gumina, Peli, Bovolon. All. Gattuso.

COSENZA (3-4-3): Matosevic; Camporese, Rigione, Vaisanen; Bittante, Carraro (dal 41' st Voca), Ndoj (dal 31' st Boultam), Liotti (dal 41' st Florenzi); Situm (dal 12' st Palmiero), Larrivey (dal 12' st Millico), Caso. A disposizione: Sarri, Vigorito, Tiritiello, Rigione, Venturi, Gerbo, Vallocchia. All. Bisoli.

Arbitro: Prontera di Bologna.

NOTE - Spettatori: 2.680 (263 ospiti), di cui 512 abbonati, incasso di 38.675 euro. Espulsi Voca al 47' st. Ammoniti: Bellemo, Millico, Arrigoni. Angoli: 6-2.

COMO - Ecco la domenica che ci voleva: vittoria del Como al Sinigaglia per 2-1 - dopo oltre tre mesi - con doppietta di Gabrielloni, proprio sotto la curva dei tifosi comaschi. Apoteosi.

E ora la classifica sorride davvero: lontanissima la zona playout, sempre più vicina la zona playoff. 

Como certamente più padrone del gioco nel primo tempo, ma serviva "stanare" il Cosenza del nuovo mister Bisoli, squadra certamente ben organizzata, ma poco pungente.

Peccato per Gatto, che esce dopo soli 19' per un riacutizzarsi del problema tendineo. Al suo posto Blanco.

Praticamente nessun pericolo creato, nonostante un possesso palla più evidente. Fino al lampo di Parigini al 41', quando da destra tenta un palloneto su Matosevic in uscita, ma Bittante salva sulla linea. 

Como ancora in partita nella ripresa, con più forza. Il Cosenza cerca di farsi più pericoloso, ma riesce solo a concedere più spazi al Como. 

La mossa di Gattuso premia il Como: dentro Gabrielloni al 18'. Ed è subito svolta.

L'attaccante segna la sua prima rete al Sinigaglia al 26': Blanco serve a sinistra Ioannou, palla tesa del cipriota in area e deviazione vincente di "Gabrigol". 

Si aprono spazi e il Como è letale: al 39', Cerri apre a destra per Vignali, palla rasoterra a centro area dove Gabrielloni è libero di battere al volo Matosevic per il 2-0. Finimondo in curva. 

Una piccola "pausa" consente al Cosenza di accorciare con un bel diagonale di Caso, ma non c'è più tempo. Anche perché Voca si fa espellere per un fallo da dietro su Gabrielloni nel recupero. 

Un Como proiettato verso la zona playoff si rimette in viaggio: mercoledì sfida alle 18.30 a Benevento.

CLASSIFICA MARCATORI

12 Reti: Coda (Lecce)
11 Reti: Strefezza (Lecce)
10 Reti: Lapadula (Benevento)
9 Reti: Corazza (Alessandria) e De Luca (Perugia)
8 Reti: Charpentier (Frosinone), Mota Carvalho (Monza), Vazquez (Parma), Donnarumma e Falletti (Ternana)
7 Reti: Dionisi (Ascoli), Baldini e Okwonkwo (Cittadella), Cerri (Como), Buonaiuto (Cremonese) e Galabinov (Reggina)
6 Reti: Moreo (Brescia), Ciofani (Cremonese), Mulattieri (Crotone), Zerbin (Frosinone), Lucca (Pisa) e Colombo (Spal)
5 Reti: Bidaoui (Ascoli), Tello (Benevento), Proia (1 Brescia, 4 Vicenza), Tramoni (Brescia), Gliozzi e La Gumina (Como), Gori (Cosenza), Maric (Crotone), Valoti (Monza), Benedyczak (Parma), Montalto (Reggina), Mancosu (Spal) e Partipilo (Ternana)
4 Reti: Chiarello (Alessandria), Insigne (Benevento), Bellemo (Como), Caso (Cosenza), Zanimacchia (Cremonese), Gatti (Frosinone), Di Mariano (Lecce), Colpani (Monza), Cohen e Sibilli (Pisa), Butic (Pordenone), Pettinari (Ternana), Diaw e Meggiorini (Vicenza)
3 Reti: Lunetta (Alessandria), Sabiri e Saric (Ascoli), Bajic, Bertagnoli, Jagiello e Palacio (Brescia), Vita (Cittadella), Gabrielloni e Vignali (Como), Camporese (1 Cosenza, 2 Pordenone), Fagioli, Strizzolo (Cremonese), Cicerelli (Frosinone), Gargiulo (Lecce), Ciurria, Gytkjaer e Machin (Monza), Inglese e Man (Parma), Kouan, Lisi e Matos (Perugia), Touré (Pisa), Cambiaghi (Pordenone), Di Serio (2 Benevento, 1 Pordenone), Menez (Reggina), Vido e Viviani (Spal)
2 Reti: Di Gennaro (Alessandria), Baschirotto, Botteghin, Caligara, Collocolo, Iliev e Maistro (Ascoli), Tsadjout (1 Ascoli, 1 Pordenone), Barba e Improta (Benevento), Aye, Bisoli, Cistana, Léris e Van de Looi (Brescia), Antonucci, Beretta, Branca e Frare (Cittadella), Carraro, Millico e Situm (Cosenza), Baez, Di Carmine, Gaetano, Valeri e Valzania (Cremonese), Canestrelli e Kargbo (Crotone), Canotto, Ciano, Garritano, Lulic, Novakovich e Zampano (Frosinone), Listkowski e Majer (Lecce), Augusto, D'Alessandro, Mazzitelli e Sampirisi (Monza), Juric, Mihaila e Tutino (Parma), Rosi (Perugia), Benali, Caracciolo e Marsura (Pisa), Folorunsho e Rivas (Reggina), Melchiorri e Rossi (Spal), Mazzocchi, Palumbo e Sorensen (Ternana), Cavion e Giacomelli (Vicenza)
1 Rete: Arrighini, Ba, Kolaj, Marconi, Mustacchio, Palombi e Prestia (Alessandria), Eramo, Falasco, Felicioli e Salvi (Ascoli), Acampora, Elia, Foulon, Ionita, Letizia, Moncini, Sau e Viviani (Benevento), Adorni, Chancellor, Pajac e Spalek (Brescia), Arrigoni, Ioannou, Iovine, Parigini e Solini (Como), Di Pardo e Tiritiello (Cosenza), Casasola e Gondo (Cremonese), Borello, Donsah, Marras e Nedelcearu (Crotone), Maiello, Ricci e Rohden (Frosinone), Bjorkengren, Dermaku, Gallo, Rodriguez e Tuia (Lecce), Ramirez e Vignato (Monza), Cobbaut, Del Prato, Pandev e Simy (Parma), Carretta, Curado, D'Urso, Murano, Olivieri, Sgarbi e Zanandrea (Perugia), Beruatto, Birindelli, De Vitis, Mastinu, Masucci, Puscas e Torregrossa (Pisa), Barison, Magnino e Zammarini (Pordenone), Bellomo, Bianchi, Di Chiara, Hetemaj e Tumminello (Reggina), Capradossi, Da Riva, Dickmann, Esposito, Finotto, Latte Lath, Pinato, Seck e Zanellato (Spal), Capone, Defendi, Martella e Peralta (Ternana), Crecco, Da Cruz, Dalmonte, Ierardi, Longo e Taugordeau (Vicenza)

13 Autoreti: Parodi (Alessandria) pro Benevento, Tsadjout (Ascoli) pro Cosenza, Scaglia (Como) pro Pisa, Vignali (Como) pro Spal, Okoli (Cremonese) pro Lecce, Calabresi (Lecce) pro Benevento, Pereira (Monza) pro Pisa, Tsadjout (Ascoli) pro Cosenza, Cionek (Reggina) pro Pisa, Capradossi (Spal) pro Vicenza, Ghiringhelli (Ternana) pro Cosenza, Sorensen (Ternana) pro Pisa, Brosco (Vicenza) pro Ascoli, Pasini (Vicenza) pro Frosinone