Il Coni Como cambia guida. È terminato il quadriennio tutto “al femminile” della delegata Katia Arrighi e la giunta regionale dell’organismo ha provveduto a nominare tutti i nuovi rappresentanti sul territorio lombardo.

Dopo la mancata ricandidatura della Arrighi, che ha intrapreso un nuovo e ambizioso percorso nell’ambito del Comitato Paralimpico, la Lombardia ha scelto: per Como il nuovo delegato è Niki D’Angelo, uomo di sport con un passato in varie società, tra cui Calcio Como e, nell’ambito del calcio dilettantistico, con incarichi nell’Us Sagnino e nel Maslianico, di cui è stato presidente fino a tre anni fa.

È stato anche nella dirigenza della Canottieri Cernobbio, candidato al consiglio federale della Federcanottaggio e, all’epoca dei Mondiali del ’90 in Italia, collaboratore del comitato organizzatore. Attualmente è tra i probiviri del Tennis Como, il circolo di Villa Olmo e consigliere del Panathlon Club Como, di cui presiede la commissione impianti sportivi. Sessantuno anni, D’Angelo, già imprenditore nel mondo dei motori, ora è account manager dell’azienda brianzola StilItaly Lab.

Si tratta di un nome forte nel mondo dello sport comasco – da quanto si è appreso, non era l’unico in lizza per Como - e non solo, conosciuto a tutti i livelli – politici e istituzionali – ed è amico personale del presidente del Coni nazionale, Giovanni Malagò. Si tratta di un appassionato di sport, ma anche di politica sportiva.

Ora è atteso a un lavoro quadriennale, per la promozione dello sport a Como e per promuovere Como nel mondo dello sport regionale e italiano.

Il comunicato del Club Como Panathlon International

Il Panathlon Club di Como è con immensa felicità e grande orgoglio che condivide la notizia della nomina a Delegato Coni per la provincia di Como di Niki D'Angelo, socio e consigliere dello stesso club, oltreché presidente della Commissione impianti. Con questo ennesimo tassello, il Panathlon di Como chiude un cerchio prestigioso, grazie al privilegio di avere un socio, nonché vicepresidente, Marco Riva, nel ruolo di presidente regionale del Coni e di un altro come Delegato locale.

"Per noi è un momento storico - dice il presidente del club Edoardo Ceriani -, uno di quei passaggi che non solo merita di essere degnamente celebrato, ma che conferma una volta di più le tantissime eccellenze del Panathlon di Como, testimoniate non solo da questi due nuovi esaltanti traguardi, ma anche dai ruoli apicali, nei vari settori e nelle diverse società e Federazioni, ricoperti da altri. A Niki giungano i complimenti più sinceri miei, del consiglio direttivo e dei soci: andrà a ricoprire una carica prestigiosa e saprà sicuramente farlo in maniera brillante, grazie alle sue qualità, che sono competenza, esperienza, disponibilità e conoscenza. Sappia che avrà sempre il club al suo fianco, pronto a collaborare in maniera attiva, nel solco della tradizione degli ultimi anni e dei precedenti presidenti e delegati. Panathlon e Coni non possono che condividere valori, ideali e programmi e quindi saremo pronti a fare la nostra parte, se chiamati in causa".