La Cacciatori delle Alpi San Fermo, società di volley, ha cercato e trovato un apparecchio di sanificazione che andasse a completare il ciclo già messo in atto per garantire allenamenti in piena sicurezza.

Una novità interessante, che potrebbe far scuola nel resto della provincia...

In aggiunta ai protocolli previsti dalle norme in vigore e dalla FIPAV la CDA aveva già introdotto da qualche tempo, grazie all’accordo con il Comune di San Fermo Della Battaglia e alla preziosa collaborazione della Croce Rossa di San Fermo e dei medici di base, l’esecuzione di tamponi rapidi quindicinali per chi accede alla palestra (sia atlete che dirigenti), anche se non previsti appunto dai protocolli in vigore per la serie C.

"Abbiamo tuttavia rilevato l’esistenza di un punto critico nelle procedure di sanificazione manuale dei palloni utilizzate sinora - ha detto il presidente Oscar Gridavilla -, che prevedono l’utilizzo di disinfettanti a base alcolica o di cloro. Oltre a non offrire una garanzia sulla perfetta esecuzione dell’operazione proprio per la sua manualità, lasciano anche residui chimici sui palloni, residui che entrano poi a contatto con le atlete".

Cosa ha fatto il club? "Abbiamo quindi cercato sul mercato apparecchi di sanificazione automatici che “certificassero” da un lato la corretta esecuzione dell’operazione e che non utilizzassero sostanze chimiche di alcun genere, che fossero quindi più sicuri per le atlete e allo stesso tempo più ecologici".

Il risultato? "Ci siamo imbattuti nella start up Lightoop. La collaborazione con i dipartimenti di ingegneria e di microbiologia della Università di Padova in pochi mesi ha consentito di realizzare un nuovo macchinario capace di eliminare al 99,99%, come stabilito dagli studi scientifici del Dipartimento di Microbiologia Molecolare dell’Università degli Studi di Padova, qualsiasi contaminazione, anche da Covid-19, attraverso l’irradiazione in pochi secondi di raggi UV-C in ambiente a chiusura stagna. Alla riapertura della macchina, programmata attualmente per 60 secondi di irradiazione, i palloni sono pronti per tornare in campo completamente sanificati e sicuri".

“Siamo entusiasti di aver raggiunto un accordo con Lightoop, la società che ha ideato e che commercializza il prodotto, per la fornitura di un sistema di sanificazione basato su tecnologia LED per la emissione di raggi UV-C. Siamo così convinti della soluzione che ci siamo anche messi a disposizione per diffondere l’utilizzo di questa tecnologia, anche attraverso la disponibilità a mostrare il suo funzionamento presso di noi a tutte quelle società interessate a risolvere definitivamente il problema della sanificazione dei palloni. Siamo anche convinti che le sanificazioni saranno sempre più necessarie a scopo preventivo anche in futuro e dopo la sconfitta del COVID-19”

“L’attenzione mostrata dalla dirigenza Cacciatori delle Alpi verso il ritorno in sicurezza delle attività sportive, agonistiche e di base,” - Le parole di Philippe Baesso, amministratore di Lightoop - “dimostra la grande sensibilità dirigenziale per le proprie atlete, dalle più grandi alle più piccoline. Questa esperienza ci ha insegnato che le nostre libertà e le nostre passioni, tra cui lo sport, dipendono dall’attenzione che presteremo all’igiene personale e degli oggetti con cui entriamo in contatto. In uno sport come la pallavolo, in cui il pallone entra in contatto con le mani di tutti, essere certi che sia perfettamente sanificato è, senza dubbio, una priorità assoluta.”