Come confermato dal presidente del Crl Carlo Tavecchio nell’ultimo incontro online con le società, con l’ok del Coni ha preso concretamente il via l’iter per trasformare l’Eccellenza in competizione di carattere nazionale e farla così tornare in campo...

Adesso, recepite le indicazioni (un protocollo sostenibile per tutte le squadre, un format adeguato per completare la stagione e un aiuto economico in merito all’acquisizione dei tamponi su tutte) stabilite dalla Lnd alcune settimane fa in merito alla ripartenza del massimo campionato regionale, toccherà venerdì al consiglio federale pianificare e organizzare, situazione epidemiologica permettendo, il ritorno in campo, ormai, della sola Eccellenza.

Anche se i pareri emersi dalle società comasche in questi ultimi giorni non sono così ottimistici riguardo un’immediata e certa ripartenza del campionato: «Tutti ci auguriamo che si possa ripartire in sicurezza il prima possibile – esordisce Mauro Bernardi, direttore generale del Mariano -. Purtroppo ad oggi mancano ancora degli elementi come l’uso dei tamponi e un format definitivo per terminare il campionato, per poter affermare con assoluta sicurezza che si tornerà in campo».

I vari comitati regionali restano in ogni caso un organo fondamentale per la ripresa della stagione: «Definite queste annose questioni poi la palla passerà ai comitati regionali che dovranno fare delle proposte alle società – continua Bernardi -. In ogni caso la voglia di ripresa è tanta, ma per rimettere le squadre in campo mancano, ripeto, delle questioni da concordare».

Anche dalla seconda comasca impegnata in Eccellenza, la Pontelambrese, emerge la forte volontà di poter tornare al più presto a far rotolare la palla sul prato verde: «Noi come Pontelambrese siamo assolutamente favorevoli alla conclusione in sicurezza del campionato – spiega Federico Molinaro, direttore generale degli orange -, però è innegabile che per poterlo fare ci vogliano i giusti presupposti come i tamponi, degli aiuti economici alle società e una soluzione adeguata per completare la stagione».

Pontelambrese che è comunque pronta e carica per l’eventuale ritorno dell’Eccellenza: «Crediamo fortemente che il campionato 2020/2021, a differenza dello scorso anno, possa essere portato a termine – conclude Molinaro -, tant’è che la nostra prima squadra ha già iniziato, seguendo le normative anti-Covid vigenti, ad allenarsi individualmente nel nostro centro sportivo».

Pronta a ripartire anche l'Ardor Lazzate, che ha programmato per questa settimana il ritorno sul nuovissimo campo di casa (appena rifatto in erba artificiale) con le prime sedute d'allenamento individuali.