Como,
Si continua a giocare Villa Olmo per il “Trofeo del Novantesimo”, l'Open di tennis organizzato dal Tennis Como per festeggiare i novant'anni dalla nascita del centro che portò per primo la racchetta in riva al lago. Bisognerà ancora attendere qualche giorno per l'esordio delle teste di serie numero uno e due del tabellone, Andrea Arnaboldi, numero 241 Atpe suo cugino Federico, già vincitore dell'Avvenire.
Si sono concluse le prime tre fasi del torneo e da ieri è ufficialmente partita la parte decisiva dell'Open con l'inizio del tabellone finale.
Sono state diverse le partite che si sono disputate nella giornata di ieri: i primi a battagliare sulla terra rossa di Villa Olmo sono stati, in mattinata, Tommaso Redaelli e Francesco Erbetta, con Erbetta, bravo a rispondere allo 0-6 del primo set, e a rimontare con un perentorio 6-2, 6-1 il suo avversario.
Poi è stata la volta di Gabriele Vedani e Luca Dodero – unico supestite dal primo tabellone e già vincitore di ben undici match -, all'higlander del Tennis Varese non è bastata la vittoria del primo parziale (7-5), infatti Vedani ha ribaltato la sfida vincendo i successivi set per 6-4, 6-3. Si è invece imposto con un doppio 6-3, Luca Carini contro Davide Bono.
Prosegue il torneo anche Andrea Colombo che, grazie ad una grande rimonta, ha avuto la meglio di Andrea Ceruti: primo set che va al giocatore in forza al Centro Tecnico Parapiago 6-4, poi Colombo ha ribaltato l'incontro con un perentorio 6-2, 6-0.
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