replica rolex oyster 20mm old style rolex eta swiss tag heuer women's replica replica rolex no tick
Chi siamoRedazioneContattiCollabora con LarioSportPubblicitàInvia notizia / segnalazione
FacebookTwitterYouTubeInstagram
Lariosport.it  
CALCIO GIOVANI - Sagnino e Tavernola, ecco alcune idee per ripartire
La parola ai presidenti delle due società cittadine, Pilato e Zampieri
Nessun commento
Mar 21 Aprile 2020 15.00
Daniels Zampieri, presidente del Tavernola
Como,

Calcio in periferia, Sagnino e Tavernola snocciolano idee per ripartire. Pensando soprattutto ai più piccoli, ai bambini e ai ragazzi dell’attività di base e del settore giovanile e scolastico. Tornare in campo non sarà semplice, molte famiglie potrebbero non avere la possibilità di tesserare i propri figli: un problema sociale prima di tutto, un problema per le stesse società, che potrebbero vedersi private di linfa vitale. 

 

 

 

«Stiamo valutando l’idea di aiutare le famiglie – dice Angelo Pilato, presidente dell’Ac Sagnino -, cercare perlomeno di andare incontro alle loro necessità. Non abbiamo ancora deciso, lo faremo a giorni in conference call, ma stiamo valutando alcune idee: far pagare solo il kit, per esempio, o proponendo una quota agevolata. Sto cercando di coinvolgere i nostri sponsor: quello che faremo, sarà soprattutto per il settore giovanile. Stiamo anche valutando l’ipotesi di avvalerci di uno psicologo dello sport, su suggerimento delle famiglie».

Intanto la stagione se ne è andata: «Spiace per le prime squadre Figc e Csi, su cui avevamo investito. Però non vedo come si possa pensare di riprendere, io di certo non mi prendo la responsabilità di mandare in campo qualcuno dei nostri tesserati. Purtroppo, senza novità, dovremo annullare i nostri camp, che ci aiutano nel “reclutamento”».

Sforzi indirizzati al settore giovanile, a poche centinaia di metri, anche al Tavernola. Questo è il pensiero del presidente Daniels Zampieri: «Gli sponsor stanno barcamenandosi per fronteggiare la crisi, non possiamo chiedere loro un aiuto e difficilmente potranno assicurarcelo. Tutte le poche risorse che avremo, saranno indirizzate alla scuola calcio e alle categorie giovanili: puntiamo più all’aspetto sociale della ripresa, magari a discapito di quello sportivo legato alla prima squadra».

Gli aiuti arriveranno anche da un’associazione amica come “Il Sorriso di Geky”: «Grazie a loro, impegnati in progetti a sostegno di disabilità e sostegno alle famiglie, integreremo le quote di iscrizione dei nostri calciatori che non possono permetterselo». Intanto, è partito un contest sulle pagine Facebook e Instagram: «Abbiamo chiesto ai nostri calciatori di palleggiare in casa, un gioco per tenere tutti uniti. Alla fine, saranno valutati dai nostri mister e i più bravi riceveranno un buono acquisto da utilizzare in un esercizio commerciale del quartiere, in modo da sostenere anche il nostro territorio».

 


@Lariosport
© riproduzione riservata

CommentiI commenti degli utenti
CommentoPuoi essere il primo a commentare questa news
Per commentare devi essere registrato.
Se hai già un account puoi accedere con i tuoi dati.
Se sei un nuovo utente puoi registrarti su lariosport.it.
Navigatore campionati