replica rolex oyster 20mm old style rolex eta swiss tag heuer women's replica replica rolex no tick
Chi siamoRedazioneContattiCollabora con LarioSportPubblicitàInvia notizia / segnalazione
FacebookTwitterYouTubeInstagram
Lariosport.it  
Emergenza Covid-19 Mondo al 26 marzo: 81.488 casi negli Usa, ora prima nazione al mondo
Per l'Oms-Europa ci sono "segnali incoraggianti" sul fronte continentale
Nessun commento
Ven 27 Marzo 2020 09.04
Emergenza Covid-19 Mondo
Como,

IN FONDO L'INFOGRAFICA CON LA SITUAZIONE NEL MONDO

 

Coronavirus, 81.488 casi negli Usa, ora prima nazione al mondo per numero di tamponi positivi. Trump a Xi: 'Lavoriamo insieme'

Presidente cinese: 'Azioni reali per migliorare i rapporti bilaterali'

"Ho appena concluso un'ottima conversazione con il presidente Xi della Cina. Discusso in dettaglio il CoronaVirus che sta devastando gran parte del nostro Pianeta". Lo scrive su Twitter il presidente americano Donald Trump, secondo cui "la Cina ha molta esperienza e ha sviluppato una forte conoscenza del virus. Stiamo lavorando a stretto contatto insieme. Molto rispetto!

La Cina e gli Usa dovrebbero "unirsi nella lotta" contro la pandemia letale che sta avanzando a livello globale, le parole di Xi, che nella telefonata avuta con Trump Xi ha espresso anche l'auspicio che Washington prenda "azioni reali" per migliorare i rapporti bilaterali, in base a quanto riferito dalla tv statale Cctv. Le relazioni tra i due Paesi, ha aggiunto, "sono arrivate a una congiuntura importante".

Gli Stati Uniti sono ora diventati il primo Paese al mondo per casi di coronavirus: secondo i dati del New York Times sono 81.488, più di Cina e Italia, con 1.178 morti in tutto il Paese.

La città di Miami vara il coprifuoco per tentare di fermare la corsa dei contagi da coronavirus. Sarà in vigore dalle 22 alle 5 del mattino. Le uniche eccezioni per chi va o torna dal lavoro, per le emergenze mediche e per portare a spasso il cane entro cento metri da casa.La metà dei newyorkesi, circa 4 milioni di persone, sarà contagiata prima che il coronavirus faccia il suo corso naturale. E' la tetra previsione del sindaco Bill de Blasio, alla luce degli ultimi dati sui decessi e sui contagi. "E' plausibile - ha detto de Blasio - ed è molto preoccupante, ma dobbiamo iniziare a dire la verità". Secondo l'assessore alla sanità della Grande Mela, Oxiris Barbot, l'epidemia potrebbe cominciare a rallentare a settembre. Con i suoi circa 1800 casi positivi, la Louisiana sta registrando la crescita più veloce di coronavirus al mondo: lo scrive il New York Times citando uno studio, secondo cui la traiettoria dei contagiati è simile a quella in Spagna e Italia. La situazione è particolarmente grave a New Orleans, con oltre 800 casi, più del totale di casi in quasi 15 Stati Usa. Il sospetto degli esperti medici è che la crisi possa essere stata accelerata, ironia della sorte, dal 'Mardi Gras', la tradizionale festa di carnevale culminata il 25 febbraio e che attira migliaia di persone nelle strade e nei locali.

 

 

 

 

Per l'Oms-Europa ci sono "segnali incoraggianti" sul fronte lotta al coronavirus nella regione. Citando i cali registrati in Italia, si avverte però che è troppo presto per dire che il peggio è passato. Nel Vecchio Continente, secondo i calcoli dell'Afp sono più di 250mila i casi ufficialmente dichiarati, ovvero più della metà di quelli in tutto il mondo. In Spagna la situazione è drammatica, 10mila contagi in più in un giorno e un totale di oltre 4mila morti. La sanità britannica teme uno tsunami di ricoveri.

La Corea del Sud ha registrato 91 nuovi casi di coronavirus alla fine di giovedì, in calo sui 104 del giorno precedente: le infezioni totali, ha riferito il Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), sono salite a 9.332, contro decessi a 139 (+8). Sono 13 i contagi importati, per 144 totali, costituendo la minaccia di un'ondata di ritorno. A tal proposito, le autorità sanitarie locali hanno disposto la quarantena obbligatoria agli arrivi da Europa e Usa, mentre ai passeggeri con più di 37,5 gradi di febbre sarà negato l'imbarco.

Il governo russo ha ordinato la chiusura di tutti i bar e ristoranti nel Paese a partire da domani per contenere la diffusione del coronavirus. Lo ha annunciato il governo di Mosca. Anche i negozi, tranne gli alimentari e le farmacie, dovranno chiudere tra il 28 di marzo e il 5 aprile, ovvero la settimana di 'vacanza' nazionale decretata da Putin per combattere la diffusione del coronavirus. Lo ha annunciato il sindaco della capitale Serghei Sobyanin sul suo sito.

Boom di casi di contagio e di morte per coronavirus nel Regno Unito, con i decessi che per la prima volta aumentano di oltre 100 in un giorno. Il numero censito delle persone infettate è cresciuto fino a 11.658 nelle ultime 24 ore, secondo i dati aggiornati a oggi del ministero britannico della Sanità, con un picco di 2.129 in più rispetto a ieri. Mentre il totale registrato dei morti è passato da 463 a 578, ossia un balzo di 115 in più. I test eseguiti nel Paese sono saliti intanto a quasi 105.000.

Continuano ad aumentare velocemente i contagiati da Coronavirus in Germania: sono saliti a 43.646 i casi postivi segnalati dall'Hopkins University, secondo la quale il bilancio delle vittime è di 239. Stamattina i positivi registrati erano 37.323 e le vittime 206: dato che segnala che solo oltre 6000 i nuovi casi registrati. Il ministro della Salute Jens Spahn ha affermato oggi che i tedeschi sono davanti "alla quiete prima della tempesta".

(ANSA)

 

 

 

 

 

 

 


@Lariosport
© riproduzione riservata

CommentiI commenti degli utenti
CommentoPuoi essere il primo a commentare questa news
Per commentare devi essere registrato.
Se hai già un account puoi accedere con i tuoi dati.
Se sei un nuovo utente puoi registrarti su lariosport.it.
Navigatore campionati