Forse è prematuro scriverlo, il calcio ha abituato i suoi spettatori a qualsiasi situazione. Ma pensare che il Gavirate non possa avere più di un piede e mezzo in Eccellenza, con quasi quattro mesi di anticipo, sembra impossibile.

I ragazzi di Cristian Caon hanno espugnato il “Besnabeu” battendo una Besnatese che era reduce da 7 vittorie consecutive e ora volano a +11 a 14 giornate dal termine del campionato. Per una squadra che ha segnato 39 reti, subendone soltanto 11, pare impossibile un crollo tanto verticale da non permetterle di vincere il titolo.Anche perché ciò implicherebbe che chi sta dietro vinca tutte le partite.

E questo, purtroppo per i tifosi bianconeri, non sembra di certo il caso del Meda che ha iniziato male l’anno a Lavena Ponte Tresa, non andando oltre l’1-1 con l’Olimpia. Decisivo il portiere biancazzurro Rossi che al 43’ ha parato il penalty del possibile 1-2 a Battaglino. Recuperare 13 punti, quando le giornate che mancano - ribadiamo - sono 14 è quasi impossibile.

Ringrazia il Cas Sacconago che ieri, sul campo di un’Uboldese in crisi, ha ottenuto la settima vittoria esterna su otto, l’ennesima nei minuti finali: neanche a dirlo, gol partita di Berton che finalizza una grande galoppata di Brusa.

A completare la zona playoff, il Morazzone che non ha fatto sconti al grande ex, il tecnico Ivan Stincone, battuto con un 3-0 senza discussioni nella propria tana, a Solaro. Giallorossi sempre più giù, al terzultimo posto, ora che sono stati raggiunti dall’Accademia Vittuone, in grado di rimontare tra l’87’ e il 90’ il vantaggio della Base 96 che ribadisce un’altra volta di non essere una squadra continua. E quando manca la continuità, spesso mancano anche i playoff.

Sta ritrovando continuità, invece, il Magenta che ha espugnato il campo degli acerrimi nemici del Vighignolo grazie ai tanti ex: doppietta di Italia, 3-1 finale di Ferrario ed esulta mister Gandini. I biancazzurri, che dovevano competere per il titolo, si ritrovano a un punto sopra la zona playout, raggiunti dall’Union Villa Cassano che ha vendicato lo 0-1 dell’andata vincendo a Gorla Maggiore. Nulla da fare per l’uggiatese Attilio Papis che, per il momento, non è riuscito a invertire il trend negativo dei grigiorossi, ora a -8 dalla salvezza diretta.

Il Fagnano, invece, dopo l’ennesima sconfitta (3-0 a Sedriano) si trova addirittura a -9, ma dal penultimo posto.

Emanuele Prina