Difficile capire cosa stia succedendo in casa Meda. Dopo le grandissime vittorie nel trittico da paura con Base 96, Gavirate e Magenta, la squadra di Giovanni Cairoli ha raccolto un misero punto in tre gare: pareggio a Fagnano rimontata tre volte, sconfitta casalinga col neopromosso Cas Sacconago e ieri anche a Morazzone.

Da +2 a -4 nel giro di due domeniche. E se il Gavirate – ora primo – si appresta a giocare tre sfide sulla carta abbordabili (in casa col Fagnano, a Sacconago e in casa col Morazzone), il Meda ha di fronte a sé un calendario durissimo: Uboldese al “Città di Meda”, Sedriano in trasferta e Vighignolo in casa. Rispettivamente, due quarte in classifica e una seconda a pari punti.

Il margine di errore, dunque, si è vistosamente abbassato, in particolare dopo la sconfitta maturata ieri a Morazzone nel giro di tre minuti: vantaggio bianconero con Di Noto al 54’ e rimonta rossoblù tra il 63’ e il 65’ con Gerevini e Bosetti (fratello della pallavolista della Nazionale Italiana Lucia Bosetti).

Il Gavirate, invece, ha letteralmente spazzato via il Magenta sul proprio campo con tre reti per tempo; tripletta per Tartaglione che si è avvicinato pericolosamente ai re dei bomber Berton e Lolli (8 centri). Per fortuna del Meda, un Cassano in grande crescita – ha raccolto tutti i 10 punti nelle ultime cinque gare – ha rifilato un poker al Sedriano che comunque, considerato che resta una neopromossa, mantiene un 2° posto sorprendente proprio coi Cinghiali grazie al colpo dell’Olimpia a Uboldo.

Ai rossoneri di Alberto Maestroni, non è bastata un’altra super prestazione del portiere Giordano Giglio. La saracinesca di Cormano ieri ha parato il quarto penalty in otto apparizioni in campionato, numeri impensabili anche in una lotteria da calci di rigore. A Berton, Ghizzi e Qosaj, ieri, Giglio ha aggiunto un altro numero 9 alla lista di vittime: bomber La Iacona, attaccante che difficilmente si lascia ipnotizzare dal dischetto. Lo stesso La Iacona cinque minuti dopo ha dato il là alla rimonta tresiana conclusa da uno sfortunato autogol di Sponga su deviazione di Piazza.

Insieme all’Olimpia, si avvicinano al podio la Base 96 e il Vighignolo. I brianzoli vincono a Fagnano con un 3-0 senza discussioni, mentre i biancazzurri di Settimo Milanese triturano l’Accademia Vittuone nel derby milanese (6-2).

Salgono anche Besnatese e Gorla Maggiore che s’infilano nel gruppone di squadre a quota 11 in virtù dei successi contro Universal Solaro e Club Amici dello Sport. Al “Besnabeu”, decisiva la doppietta di Caccia – grandi proteste sul rigore che porta al 2-1 da parte dei giallorossi – che rende inutile la rete dell’ex Guanzatese e Varesina Carà; a Sacconago (Busto Arsizio), una fiammata di Callini vale i 3 punti per i grigiorossi in un infuocato derby varesotto per la salvezza.

Emanuele Prina