Come in Serie A, è stata la giornata delle goleade. Se nel massimo campionato si contano ben 31 gol in 9 gare, in attesa di Brescia-Fiorentina di questa sera, le sfide del girone A di Promozione non sono state da meno: addirittura 34 reti in 8 gare, quasi una media di 5 gol a partita escludendo Sedriano-Besnatese che è finita 1-0.

È stata anche la giornata in cui le prime due della classe hanno “steccato”. Se per il Gavirate, che conta numerose assenze, l’insidia era dietro l’angolo contro la Base 96, una squadra dalla rosa importante e profonda, la frenata del Meda a Fagnano era sicuramente meno attesa. Fagnano che prima di ieri aveva segnato 3 reti in 6 gare subendone ben 16 e raccogliendo 0 punti, ma era ed è opinione comune che i biancorossi, prima di Massimo Mattavelli e da poco più di due settimane di Claudio Piana, avessero raccolto molto meno di quanto avrebbero meritato.

E soprattutto i varesotti hanno finalmente ritrovato il proprio bomber, oggetto del desiderio di mezza Promozione - e non solo - quest’estate, che sembrava aver smarrito la via del gol: Denis Manuzzato, attaccante ex Varesina che ieri con una tripletta ha risposto ai gol di Pozzoli, Fraternali e Bonacina con tre reti nella ripresa nell’arco di mezz’ora. Un pareggio che, se porta fiducia in casa Fagnano, fa masticare amaro Giovanni Cairoli e i suoi cinghiali, rimontati tre volte e con tre gol subiti in pochi minuti; prima della gara di ieri, erano state soltanto tre le reti subite. Aldilà del 3-3, i bianconeri mantengono comunque la miglior difesa del torneo (ora insieme all’Olimpia) e diventano il miglior attacco insieme al Sedriano e all’Uboldese (18 gol).

Proprio queste altre tre squadre, insieme alla Base 96, sono quelle che hanno vinto nella parte alta della classifica avvicinandosi pericolosamente alla vetta. In particolare, il Sedriano e l’Uboldese. I gialloblù di Marcello Galli hanno “scoperto” che è possibile vincere anche segnando poco e subendo nulla e, dopo due vittorie con un poker e una con un tris, ieri contro la Besnatese hanno ottenuto il primo successo di misura della stagione e senza incassare nessuna rete. I rossoneri di Alberto Maestroni, con Mattia Giglio (doppietta) e Arrigoni in grande spolvero, hanno “malmenato” l’Accademia Vittuone segnando quattro gol e ora i milanesi sono la seconda peggior difesa (16) dopo il Fagnano (19). Due punti dietro, ecco l’Olimpia del manager Vincenzo Rinaldi che, sul difficile campo di Sacconago in Busto Arsizio del Club Amici dello Sport, ha infilato la terza vittoria di fila grazie alla rimonta griffata Zecchini e La Iacona che hanno vanificato la rete di Johnson.

Infine, i pareggi di Magenta e Settimo Milanese. Il Gorla è riuscito a recuperare due volte lo svantaggio contro i milanesi di Gianluca Gandini; l’Universal Solaro del tecnico comasco Ivan Stincone è andato avanti 0-2 e 1-3 contro il Vighignolo, ma si è fatto rimontare dai biancazzurri subendo le reti di Ambroso (87’) e Bruschi (94’) allo scadere.

Emanuele Prina