Dimenticare le dichiarazioni e le interviste, evidentemente fuorvianti, dei giorni scorsi: il presidente del Como, Massimo Nicastro, è a un passo dall'addio al Como. Il dirigente è uscito allo scoperto, mettendo (pacatamente) in luce le divergenze di opinioni con Felleca e Corda, peraltro evidentissime già da tempo. "Investimento per il ripescaggio, ripianamento dei debiti e costi di gestione: la C è troppo onerosa".

Un lungo sfogo, in cui il presidente ha sottolineato anche l'importanza di avere conti oculati, specialmente dopo le disavventure societarie del Como negli ultimi anni.

Lascerà, non è detto che lo faccia subito, ma prima ottempererà ai suoi impegni economici legati al ripescaggio.

E ora che succede? Possibile che le quote di Nicastro vengano suddivise tra Nico Bisazza, il manager ticinese che finanzierà il settore giovanile e il vicepresidente Stefano Verga.

Intanto, oggi è un giorno importante: la Figc comunicherà l'elenco delle squadre iscritte ufficialmente in serie B e C. E, finalmente, si farà la conta dei posti vacanti.

Dovrebbero essere due (o tre, perché l'Avellino è dato in bilico) in serie B (in tal caso ripescate Novara, Catania e Siena), in C quattro posti sono sicuri, più quelli lasciati dalle squadre che saranno ripescate in B. Il Como è quinto nella graduatoria generale, un posto ci sarà.

E la domanda di ripescaggio va fatta in tempi brevi: tutte le società interessate hanno tempo fino alle 13 di venerdì 27 per presentare la documentazione richiesta, comprese le società di serie A (sembrano pronte per partire Juventus, Milan e Torino) intenzionate ad allestire la squadra B per riempire i posti liberi in serie C.

Per il Como sarà un’operazione onerosa: la domanda dovrà essere presentata con un contributo straordinario di 300 mila euro e due fidejussioni da 350 e 300 mila euro, oltre ovviamente alla tassa di iscrizione e a tutta la documentazione necessaria. Infine, dopo aver esaminato le richieste, la Figc il 31 luglio comunicherà le società ammesse ai campionati di B e C.

Intanto il sorteggio di Coppa Italia Tim è stato posticipato alle 19 a causa della mancanza degli organici di Serie B e Serie C. Il Como è tra le nove squadre indicate dalla serie D per parteciparvi. La prima sfida è alle porte: il turno eliminatorio – gara secca – si disputerà domenica 29.