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Atletica, trofeo Jack Canali di Albavilla: è Antonio Toninelli il vincitore
Nella categoria femminile terzo successo per Samantha Galassi
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Mer 17 Maggio 2017 11.00
Trofeo Jack Canali di Albavilla
Albavilla,

Antonio Toninelli (con Francesco Puppi secondo) e Samantha Galassi (al terzo successo) hanno vinto il Jack Canali. La quarantacinquesima edizione della corsa nazionale in montagna Albavilla-Bolettone, ha visto ai nastri di partenza, da piazza Roma, 187 atleti, tra i quali alcuni mostri sacri della specilaità come i gemelli Martin e Bernard Dematteis e Alice Gaggi.

  

 

 E' un grande anche il guanzatese Francesco Puppi che non è riuscito a bissare il successo dell'anno scorso (aveva vinto anche nel 2014), frenato anche, come ha confessato prima dell'avvio, dalla stanchezza per aver partecipato, in prima persona, al lavoro organizzativo, anche dell'ultima ora. Il venticinquenne comasco, testimonial del Canali, ha raggiunto l'obiettivo di portare alla gara, organizzata dal Gruppo Bolettone, i pezzi da novanta

Antonio Toninelli era nella ristretta lista dei papabili per il successo, anche se era "meno appoggiato" dei Dematteis (ancora non al top, anche se in ripresa) e di Puppi. Il portacolori de La Recastello, ha invece messo tutti d'accordo, tagliando per primo il traguardo, posto all'altezza della croce, sulla cima del Bolettone. Per il compagno di società di Fabio Ruga, il tempo di 36'21" dopo i 6,7 chilometri che da piazza Roma a quota 436 metri hanno portato ai 1.317 della cima, con 900 metri di dislivello complessivo.Il trentatreenne bergamasco non è invece riuscito ad abbattere il record che dal 1997 appartiene a Marco De Gasperi, con 35'42".

Impresa realizzata nel femminile (si disputa dal 2009) da Samantha Galassi (ventottesima assoluta) che con 45'38" ha cancellato il 45'58" fatto registrare nel 2012 dalla genovese Viviana Rudasso. La portacolori de La Recastello (società che ha fatto man bassa di ori) ha messo a frutto l'esperienza dell'anno scorso (dove vinse in 47'82") soprattutto nel Jackewall, la terribile ascesa finale di poco più di 200 metri che, con la sua pendenza crudele, da vero vertical, costringe gli atleti, anche i migliori, a salire a forza di braccia.

Tornando alla gara al maschile, Toninelli e Puppi hanno fatto il vuoto. Alla fine sono stati divisi da 34". Il terzo, Bernard Dematteis (bronzo) ha reso 2'13" al vincitore. Quarto il valtellinese Massimiliano Zanaboni (38'42"), che ha preceduto, nell'ordine, il verbanese Mattia Scrimaglia (39'37") e l'altro Dematteis, Martin (40'01"). Settimo Fabio Rizzi (Lizzoli), ottavo Guido Rovedatti (Csi Morbegno, oro SM 35-40), nono Livio Rinaldi e decimo Matteo Bonzi, primo tra gli Junior. Nel femminile Galassi ha preceduto la campionessa mondiale 2013, Alice Gaggi (45'38") e Arianna Oregioni (46'07"). Il Jack Canali era la seconda prova del circuito nazionale Eolo Mountain Classic Cup 2017, che al maschile vede al comando, il guanzatese Puppi. Dopo le premiazioni è scoppiata la festa, con il ristoro.

  

 


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