L’Arcellasco, dopo la sosta invernale, ha ripreso con il piede giusto espugnando in rimonta 3-1 il campo del Cinisello. Riparte conquistando tre punti, cosa che non riusciva agli erbesi da ben due stagioni...

Con questa importante vittoria gli uomini di Ottolina riescono a portarsi a un solo punto dalla vetta, sfruttando il pareggio tra la capolita Bresso e il Barzago 1-1.

"Abbiamo interpretato la partita al meglio, sin dai primi minuti e senza perdere la concentrazione quando siamo andati sotto - commenta Andrea Colombo, direttore sportivo dell’Arcellasco - era importantissimo ricominciare bene e ci siamo riusciti".

Della stessa idea è anche Stephane Erik Rossetti, capitano dell’Arcellasco: "Siamo contenti, non è mai semplice riprendere dopo la pausa invernale: le prime partite sono fondamentali per il morale della squadra, e questa vale ancora di più se considerato che ce la siamo guadagnata sul campo di una squadra molto forte tecnicamente, che negli ultimi anni ci ha sempre messo in difficoltà. Ora ci siamo avvicinati al Bresso, e la strada è quella giusta".

Anche Francesco Brizzolara, difensore dell’Arcellasco, spiega quali sono le ragioni del buon momento delle poiane: "Ci tenevamo a fare bene perché da due anni, al rientro dalle feste, sbagliavamo sempre partita. Invece questa volta l’abbiamo preparata nel migliore dei modi, senza perdere la testa quando siamo passati in svantaggio e facendo la partita su un campo difficile, contro una squadra che gioca bene a calcio. Questo è possibile quando hai delle soluzioni di qualità che entrano dalla panchina: per esempio Castelnuovo, Corno e Gallo hanno fatto benissimo".

Guarda sotto l'intervista a Luca Ferrari e Nicola Viganò, intervenuti al Gran Galà del Calcio Comasco di Lariosport.