CrossFit: i pro e i contro del programma di allenamento adatto a tutti

Il programma di allenamento funzionale che oggi è noto con il nome di CrossFit continua ad ottenere degli enormi consensi da parte del pubblico mondiale, specialmente dal 2008, ovvero dall'anno del boom di questa disciplina. I sostenitori di questa forma di allenamento continuano a crescere e ad affollare le palestre e gli impianti sportivi di tutto il mondo, che ad oggi hanno raggiunto le ottomila unità sparse in tutto il globo (compreso il Lario).

Ma la ragione di questo boom è da ricercarsi nella grande efficacia di questo tipo di allenamento, in grado di fornire agli atleti una spinta motivazionale unica. Praticando il CrossFit correttamente non si avrà solo la garanzia di ottenere i risultati sperati, ma si potrà anche sperimentare l'emozione di sfidare sé stessi andando oltre i propri limiti. Anche per questo, il CrossFit costituisce uno degli allenamenti più efficaci e completi dell'ambito sportivo, poiché punta a potenziare la mobilità e la funzionalità di tutto il corpo.

Come? La miriade di movimenti funzionali che compone questo tipo di allenamento è in grado di condizionare e rafforzare il corpo nella sua interezza, permettendogli di raggiungere uno stato di benessere generale. Per ottenere simili risultati è necessario che il corpo non si abitui mai alla routine dei movimenti e che si mantenga in allenamento mediante esercizi sempre diversi, dinamici e stimolanti. In questo modo, il fisico si abitua ad eseguire una gamma pressoché illimitata di movimenti che, una volta acquisiti, consentono al corpo di affrontare qualsiasi sfida fisica gli si presenti. L'allenamento funzionale è pertanto un mix di varie discipline come il sollevamento pesi, la ginnastica e la corsa ad esempio, che vengono combinati in sessioni molto intense e dalla grande efficacia. Come ogni altra disciplina, anche il CrossFit è caratterizzato da alcuni aspetti negativi dei quali si sta dibattendo molto all'interno della comunità sportiva. In particolar modo si parla dei possibili infortuni causati dal CrossFit e delle lesioni riportate da alcuni atleti di livello avanzato.

CrossFit: la prevenzione agli infortuni

A onor del vero, va detto che, in termini di traumaticità, il CrossFit non è distante da altri sport come il body building e la ginnastica. Ciò che però differenzia il CrossFit dalle altre discipline è il ricorso obbligatorio all'impiego di alcune protezioni di sicurezza che si rivelano indispensabili in ogni caso, indipendentemente dal livello di preparazione del soggetto, o dall'intensità dell'esercizio.

Si comincia dalla progettazione dello spazio dedicato alle varie attività funzionali: l'ambiente dovrà essere allestito in modo più che accurato allo scopo di garantire un adeguato livello di sicurezza. Uno degli aspetti determinanti ai fini dell'incolumità degli atleti riguarda la scelta della pavimentazione che dovrà essere pensata appositamente per il CrossFit e dovrà quindi presentare delle caratteristiche specifiche, spiegate in modo molto accurato da Faress, un distributore di forniture sportive che si è specializzato nella realizzazione di box CrossFit.

Al di là delle protezioni per il corpo, un altro modo per prevenire gli infortuni nel CrossFit è quello di affidarsi alle competenze di un trainer esperto che segua costantemente l'atleta correggendone eventuali gesti, o movimenti potenzialmente dannosi. Nel CrossFit, esistono alcuni infortuni più ricorrenti di altri che vogliamo descrivere per darvi un'idea delle lesioni più comuni tra gli appassionati di questa disciplina. L'Epicondilite laterale è il primo tipo di lesione che andiamo a descrivere. Nota anche con il nome di “gomito del tennista”, questa lesione è spesso causata da un utilizzo eccessivo e continuativo dell'arto. Solitamente, si avverte un dolore in corrispondenza del gomito che peggiora in seguito ai vari esercizi. Si tratta di un'infiammazione che necessita di riposo e di un antinfiammatorio. La tendinite di Achille è spesso correlata agli esercizi di High Box Jump tipici del CrossFit. I salti effettuati mettono sotto stress costante il tendine di Achille, provocandone l'infiammazione.

Per prevenire questo disturbo occorre mettersi a riposo, applicare del ghiaccio sulla zona interessata ed assumere un farmaco antinfiammatorio. Ricordiamo infine che lo stretching dei muscoli del polpaccio si rivela essenziale per prevenire la tendinite di Achille. La tendinite alla cuffia dei rotatori è un altro disturbo molto comune in coloro che praticano CrossFit. Si pensa che la causa principale di questa infiammazione derivi dagli esercizi di weight lifting in cui si devono portare i pesi al di sopra della testa (over head). Naturalmente, prima di sollevare dei pesi importanti, si raccomanda di esercitarsi con carichi minori che siano adeguati ai propri livelli di allenamento. Questa lesione va trattata con impacchi di ghiaccio, farmaci antinfiammatori o con fisioterapie. Vogliamo concludere questo post con un paragrafo dedicato ai benefici di questa disciplina, poiché il CrossFit non comprende solo lesioni e infortuni, bensì anche un ventaglio pressoché illimitato di benefici psicofisici.

CrossFit: benefici

Attraverso la pratica costante del CrossFit è possibile migliorare tantissimi aspetti della propria condizione psicofisica, sviluppando anche una serie di abilità molto importanti. In termini di capacità, il CrossFit consente di potenziare la resistenza fisica e quella cardiorespiratoria, la forza, la coordinazione, l'equilibrio, la flessibilità, l'agilità e la propriocezione.

A questo si devono aggiungere i molteplici benefici che questo sport apporta anche al metabolismo: il lavoro aerobico che è parte integrante del CrossFit favorisce l'accelerazione metabolica e di conseguenza si bruceranno più calorie smaltendo una quantità maggiore di grassi, basti pensare che solo con un'ora di CrossFit si possono smaltire dalle 400 alle 700 calorie. Questi risultati si ottengono tramite l'esecuzione di alcuni esercizi funzionali che devono necessariamente essere svolti con l'ausilio di alcuni attrezzi. Vediamo quali sono le attrezzature immancabili per una qualsiasi struttura sportiva che voglia offrire dei corsi di CrossFit ai propri clienti.