Mandello del Lario - Alla Lega Navale Italiana di Mandello del Lario é tornato in gran spolvero il Team Race per la Classe Optimist. Giunto alla sua terza edizione, il Trofeo Pini, ha ottenuto rinnovato consenso e grande soddisfazione da parte di tutti grazie alla partecipazione di squadre provenienti da diverse aree d’Italia ed alle ideali condizioni meteo che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento. La breva, il tipico vento da sud, è stato infatti l’ingrediente fondamentale che ha permesso al Comitato Organizzatore di gestire con estrema facilità l’intero programma di regata, suddiviso in un primo girone all’italiana per un totale di 45 match tra le 10 rappresentative presenti ed una seconda fase conclusiva dedicata alle finali. Oltre alle due squadre di casa, si sono contese il bel Trofeo lungo il percorso a 4 boe disposte a forma di “S” rovesciata, la squadra veneta vincitrice dell’edizione 2015, in questa occasione composta da sole quote rosa, una squadra emiliana (CV Ravennate), due team dell’alto Lario (CV Bellano) e ben quattro squadre gardesane (FV Riva 1 e 2 - CV Torbole - CN Bardolino). 

Nonostante le ottime premesse con cui la formazione di punta mandellese, composta da Paolo Peracca, Davide Falzoni, Ruben Lo Pinto, Giorgio Cavalieri e Marco Lombardo, si presentava al termine del girone, avendo conseguito 8 vittorie sulle 9 disputate, ad avere la meglio nella finale per il 1° e 2° posto, sebbene battuta nello scontro diretto nel giorno precedente, è stata la compagine della FV Riva 1 che ha visto schierati Giorgia Cingolani, Matteo Bedoni, Liam Stampone e Mattia Cesana. L’elevato livello tecnico di entrambe le squadre ha reso particolarmente avvincenti i match ed esaltato gli spettatori in acqua. Spettacolo anche nell’altra finale, quella per il 3° e 4° posto tra la rappresentativa del CV Ravennate e l’altro team fragliotto che alla fine si è aggiudicato il terzo gradino del podio con 2 match vinti sui tre giocati. 

Per definire la classifica dal 5° al 10° posto sono state a seguire disputate delle finali secche tra le altre squadre partecipanti. Si è aggiudicato il 5° posto il CV Torbole, seguito dal team della laguna, 7° il CN Bardolino, 8° posto per la prima squadra del CV Bellano ed infine al 9° e al 10° posto rispettivamente la LNI Mandello 2 ed il CV Bellano 2. 

Impeccabile come sempre l’organizzazione messa a punto nei minimi dettagli dal circolo mandellese con la regia del DT nonché allenatore Riccardo Di Paco che, nonostante la presenza del cantiere per la realizzazione della nuova sede, ha potuto contare sulla collaborazione e la disponibilità degli spazi offerti dalla vicina Polisportiva locale. 

Grande dunque l’apprezzamento espresso da parte di tutti i partecipanti e la soddisfazione del Consiglio Direttivo che, nella persona della Presidente Simonetta Martini ha rinnovato l’intenzione di volere replicare la manifestazione negli anni a venire. 

Presente alla cerimonia anche l’Assessore allo Sport Serenella Alippi del Comune di Mandello che ha patrocinato l’evento, riservato le aree parcheggio e messo in palio la Coppa “Città di Mandello” per la più giovane squadra di zona, assegnata al team del CV Torbole guidato dall’altrettanto giovane e promettente allenatore Antonio Tamburin. L’assegnazione di tutte le coppe e delle medaglie è avvenuta alla presenza dei componenti della Famiglia Pini che hanno ricordato con commozione l’uomo alla cui memoria é dedicato l’evento e verso i quali l’intero Consiglio Direttivo ha espresso sentita riconoscenza per l’attaccamento dimostrato all’iniziativa. Oltre ai premi, sono stati consegnati gadget a tutte le squadre, ai volontari ed agli ufficiali di regata, oltre ad un ricco buffet a conclusione della regata. Un ringraziamento é andato infine a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione: i genitori, la segreteria,  lo staff tecnico ed i giudici di regata, tra cui il Presidente di Comitato Angelo Insabato, i posaboe e la Società sportiva dilettantistica PerSport. Il Trofeo ha così lasciato per la terza volta le sponde manzoniane per poi farvi ritorno nell’aprile del prossimo anno.