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Karate: Onamikai Monguzzo ai campionato italiano della Fik in Abruzzo
Trasferta superlativa per il club comasco, presente con altre 109 società
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Ven 17 Aprile 2015 09.30
Karate
Como,

Dopo il successo della passata edizione, Roseto degli Abruzzi ospita per il secondo anno consecutivo il Campionato Italiano della F.I.K. (Federazione Italiana Karate), giunto alla sua 8° edizione.

 

 

 

 

Anche questa volta l'importante kermesse nazionale, organizzata in collaborazione dal Comitato Regionale F.I.K. e dall'Amministrazione comunale rosetana, con il Patrocinio della Regione Abruzzo, ha visto la partecipazione di circa 800 atleti di altissimo livello.

Tra le 110 associazioni sportive giunte da tutta Italia, presente anche l’Onamikai dell’istruttore Simone Pontiggia (cintura nera 4° dan).

L’associazione, che si allena a Monguzzo (CO), collabora con la Polisportiva Side Sport. Binomio vincente, considerando l’alto numero degli iscritti e il medagliere dei suoi agonisti, nelle varie competizioni regionali e nazionali.

Il Campionato Italiano, riservato solo alle cinture marroni e nere di tutte le classi d'età, ha visto schierati sui tatami di gara 5 fra gli atleti più esperti e competitivi del dojo (palestra) monguzzese.

Primo a gareggiare, Gianmarco Cantù, 12 anni e già cintura nera, spadroneggia con i suoi kata (forma), ma questa volta è terzo. Fa meglio nel kumite (combattimento), arrivando in finale e perdendo per un soffio contro un rivale agguerrito. Medaglie di bronzo e argento al suo collo. Si prosegue con le categorie superiori, dove Simone Savastio, cadetto di 16 anni, si posiziona appena sotto il podio in entrambe le specialità. Stessa sorte per i due fratelli maggiori di questi ultimi, Francesco Cantù e Cristian Savastio, entrambi nelle categorie juniores fino 20 anni. Si destreggiano bene sui quadri di gara ma i contendenti al titolo sono pezzi da 90. “L’importante è essere sempre in zona podio e dare filo da torcere a chi ci precede … la ruota gira sempre e a volte ci si mette di mezzo pure la dea bendata”, rassicura il coach Simone.

A chiudere i risultati Alessia Bosisio, cadetta a breve sedicenne. Alessia, già campionessa in carica e plurimedagliata in campo nazionale non si fa sfuggire l’occasione, è oro nella sua specialità (kata) e medaglia di bronzo nel combattimento. Qualche duro colpo al viso non le tolgono il sorriso di fronte ad una eccellente prova in una specialità di cui non è ancora padrona. Due pesanti medaglie al collo anche per lei.

Trasferta superlativa, grazie anche al piacevole supporto dei genitori, in un clima all’insegna dello sport di qualità e valore marziale. La stagione agonistica è quasi conclusa, ma l’Onamikai prosegue incessantemente il meticoloso programma formativo, in vista di nuovi impegni, tra cui i passaggi di grado.

 

 

 

 


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