Frosinone, Livorno (che pareggiano i rispettivi impegni) e Spezia (ko dal Vicenza) non approfittano del mezzo passo falso del Carpi. Catania e Brescia impattano sul 2-2 negli esordi di Pellegrino e Javorcic. Il Bari piega il Latina grazie al secondo centro consecutivo di Minala. Vicenza scatenato: Lores fa fuori la Ternana. Varese e Modena ritrovano la vittoria, pari tra Perugia e Pescara.

BARI-LATINA 1-0
(64’ Minala)

Dopo aver risolto la sfida con il Cittadella al Tombolato, Joseph Minala assurge ancora a eroe dei Galletti decidendo anche la sfida con il Latina: sua la zampata - e che capacità di coordinazione in un fazzoletto di terreno! - al 64esimo minuto di gioco sul cross dalla sinistra di De Luca leggermente deviato da Di Gennaro. In precedenza il centrocampista muscolare di proprietà della Lazio aveva centrato un palo clamoroso dopo un sontuoso stacco di testa nel cuore dell'area. Bari in risalita, a due punti dalla zona playoff e a cinque di margine sulla quota playout. Latina inchiodato a quota diciotto punti.

CATANIA-BRESCIA 2-2
(6’ Cani, 59’ Calaiò; 15’ Corvia, 84’ rig. Caracciolo)

Catania per due volte in vantaggio al Massimino e per due volte ripreso dal pugnace Brescia. La partita tra i debuttanti Pellegrino (un cavallo di ritorno sulla panchina etnea dopo l'intermezzo di Sannino) e Javorcic (debutto assoluto sulla panchina della prima squadra del Brescia) si chiude in parità, con tante recriminazioni da parte dei padroni di casa, soprattutto per la giornata di grazia del portiere delle Rondinelle Arcari. Sblocca le marcature Edgar Cai con gran stacco areo sul primo palo sugli sviluppi din un corner, pareggia i conti Corvia con un "piattone" di prima intenzione sul cross dala destra di Morosini; nella ripresa nuovo vantaggio siciliano con il sinistro volante di Calaiò sulla torre di Cani e nuovo pareggio lombardo grazie al rigore trasformato da Andrea Caracciolo (concesso per atteramento in area di Benali da parte di Sauro).

VIRTUS ENTELLA-LIVORNO 1-1
(56’ Mazzarani; 76’ Galabinov)

Livorno salvato dall'attaccante bulgaro ex Avellino al Comunale di Chiavari: sotto nel punteggio dopo la percussione inarrestabile di Mazzrani in area labronica, la squadra di Carmine Gautieri torna a galla grazie all'imperioso stacco aereo di Galabinov sul cross pennellato di Aniello Cutolo. Livorno terza forza della classe in solitaria grazue al pareggio esterno, Virtus Entella sedicesima davanti a Catania e Brescia.

FROSINONE-CITTADELLA 1-1
(47’ D. Ciofani; 89’ Scaglia)

Il Frosinone di mister Stellone non approfitta del mezzo passo falso del Carpi a Lanciano e resta a sei attaccature di distacco dalla capolista. Non basta un gol del bomber principe dei ciociari (8 gol come il compagno di reparto Curiale) perchè nel finale il difensore del Cittadella Scaglia ristabilisce la parità e regala un exploit atteso da tempo a mister Foscarini, un punto da cui ripartite per imbastire la scalata alle posizioni che valgono la salvezza. Fantastico il vantaggio del Frosinone per esecuzione e fattura: cross dalla destra di Gori e torsione aerea nel sette - mentre indietreggiava, ad aumentare il coefficiente di difficoltà - di Daniel Ciofani; è un altro colpo di testa sontuoso - stavolta rovesciato! - di Scaglia a raggelare il Matusa.

MODENA-TRAPANI 2-1
(76’ Nardini, 88’ Ferrari; 17’ Falco)

Il Modena di Novellino ritrova la vittoria in campionato e si rilancia dopo il derby perso contro il Carpi nello scorso turno, ma che fatica per i canarini! Sotto nel punteggio per gran parte del match dopo la sassata dalla lunga distanza del fantasista del Trapani Filippo Falco, il Modena attacca senza soluzione di continuità ma riesce a centrare il pari solo nell'ultimo quarto d'ora di gioco grazie allo spunto in piena area di rigore trapanese del centrocampista difensivo Nardini e a due minuti dal termine Nicola Ferrari fa esplodere il Braglia con l'autografo sul 2-1 definitivo.

PERUGIA-PESCARA 2-2
(34’ rig. Falcinelli, 54’ Fossati; 26’ Memushaj, 92’ Maniero)

Pirotecnico 2-2 nel match del Renato Curi tra Perugia e Pescara. Delfino in vantaggio grazie al tap-in di Memushaj dopo il rigore parato da Provedel a Pippo Maniero (espulso il portiere titolare Koprivec nell'azione del penalty e Grifone in dieci per tre quarti della gara); rimonta umbra confezionata dalla premiata ditta Falcinelli - trasformazione glaciale di un calcio di rigore - e Fossati - piazzato a giro a coronare una splendida manovra palla a terra dei padroni di casa; Perugia beffato al terzo minuto di recupero da Riccardo Maniero, al riscatto dopo l'errore dal dischetto nel primo tempo.

PRO VERCELLI-TERNANA 2-1
(50’ Cosenza, 86’ rig. Marchi; 42’ Ceravolo)

Pro Vercelli sempre più rivelazione del campionato cadetto; dopo il successo esterno sul campo del Crotone le Bianche Casacche sfruttano il fattore campo e piegano in rimonta la Ternana di Attilio Tesser. Fere in vantaggio con il diagonale vincente di Ceravolo a cogliere impreparato un incerto Russo ma riprese dal colpo di testa di Cosenza e sorpassate in virtù del tiro dal dischetto dello specialista Ettore Marchi (che raggiunge così la doppia cifra in classifica marcatori). Pro in zona playoff, Ternana ferma a quota 22 punti nelle posizioni medio-basse della graduatoria.

VARESE-CROTONE 1-0
(4’ Ferrari aut.)

L'autorete di Ferrari - propiziata da scorribanda offensiva del difensore centrale varesino Angelo Rea - condanna il Crotone di mister Drago all'ennesimo ko di questa disastrata stagione, mentre il Varese coglie un successo di siderale importanza che consente agli uomini di Bettinelli di superare proprio i pitagorici in campionato abbandonando il penultimo posto della classifica.

VICENZA-SPEZIA 1-0
(89’ Lores)

Lo Spezia cerca con insistenza la giocata risolutiva a Vicenza, si scopre senza soluzione di continuità e subisce il gol-beffa al penultimo minuto di gioco in contropiede, quando l'ex Palermo Ignacio Lores Varela svernicia l'incrocio dei pali con gran traccia a giro col piede mancino. Recriminano gli aquilotti che sullo 0-0 avevano colto una traversa clamorosa con la conclusione ravvicinata di Andrea Catellani. Lo Spezia perde il treno per il terzo posto, Vicenza alla quinta vittoria nelle ultime otto: zona playoff distante solo un punto.