Olginate,
Era da quasi due mesi che Casatese e Olginatese non brindavano contemporaneamente ai tre punti nel girone B di Eccellenza. Lo scorso 24 novembre, in occasione della 12^ giornata di andata, i biancorossi batterono 2-0 il Leon e i bianconeri ebbero la meglio 2-1 sulla Cisanese. Lo scenario si è ripetuto domenica, con il successo brianzolo di misura per 1-0 in casa contro il Mapello, mentre l'Olginatese è andata a ribaltare 4-1 l'Albinogandino.
Ribaltare in tutti i sensi, non solo per l'ampiezza del risultato ma anche perchè i bergamaschi padroni di casa si erano portati in vantaggio dopo due soli minuti con Tiraboschi, salvo subire la rimonta lecchese già nella prima frazione di gioco, chiusa sul 3-1 con i gol di Pizzini, Losa e Del Re. Mosca ha poi completato l'opera nel finale di partita. «L'inizio non è stato dei migliori con quel gol frutto più che altro di un errore individuale che di un atteggiamento sbagliato a livello di squadra. - Commenta il capitano bianconero Mattia Lacchini - Poi siamo stati bravi a sistemare le cose abbastanza in fretta e nella ripresa non abbiamo mai rischiato che la partita si riaprisse».
Alla vigilia mister Luca Colombo aveva chiesto un cambio di rotta da parte dei suoi soprattutto per quanto riguardava la grinta e la voglia di portare a casa un successo, cosa mancata sette giorni prima contro la Casatese. «Direi che questa volta abbiamo mostrato un carattere diverso contro una squadra che, classifica a parte, ha dimostrato di avere delle buone qualità. - Prosegue Lacchini - Alla lunga è poi uscita la nostra superiorità e credo che sia stata una buona prestazione generale. La cosa su cui dobbiamo migliorare è evitare di prendere gol nei primi venti minuti, perché purtroppo ci è successo diverse volte».
Olginatese alla ricerca della giusta continuità per puntare alle primissime posizioni: «Per trovarla dobbiamo capire che bisogna si lottare per vincere le partite, ma a volte può andar bene anche un pareggio piuttosto che perdere. In 17 partite ne abbiamo pareggiate due e perse sette, se riusciremo a trasformare le sconfitte in pareggi sicuramente miglioreremo la nostra posizione in classifica, senza contare che non perdere aiuta anche a tenere alto il morale» conclude Mattia.
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