Canzo,
Marco Canella non è più l'allenatore dell'Alta Brianza. Le dimissioni del tecnico lecchese non sono certo un fulmine a ciel sereno, perché la sua permanenza sulla panchina era ormai in bilico da settimane a causa di una prima parte di stagione abbastanza deludente.
Lo ha annunciato la società nel tardo pomeriggio di giovedì (14 novembre), che lo ha rigraziato con il seguente comunicato:
La società Alta Brianza Calcio dispiaciuta e amareggiata prende atto delle dimissioni di mister Marco Canella dall'incarico di primo allenatore. Le colpe non sono interamente imputabili all'allenatore, ogni tesserato si faccia carico delle proprie responsabilità perché a pagare un'altra volta è una sola persona. La Società Ringrazia il mister per il lavoro svolto in questi mesi e preso atto delle dimissioni affida temporaneamente l'incarico tecnico di primo allenatore a Carlo Frigerio.
Mister Canella, raggiunto dalla nostra redazione, ha poi spiegato la sua decisione, non risparmiando un duro attacco alla "vecchia guardia" della sua ex squadra:
«Già nelle ultime settimane erano emerse delle frizioni con alcuni giocatori. La società, e per questo non posso che ringraziarla, aveva comunque deciso di proseguire con me e di mettere fuori rosa l'attaccante Lovece». La situazione però è andata peggiorando dopo l’ultimo ko sul campo del Barzago. «Ho visto un clima molto negativo nella squadra, soprattutto da parte di quelli della vecchia guardia, che non avevano più fiducia in me. Quindi per il bene della società ho deciso di farmi da parte». Una decisione sofferta quella del tecnico: «I risultati sono stati negativi anche per colpa mia, ma tutti devono prendersi le proprie responsabilità, come sottolineato dalla società nel comunicato. Quello che mi ha fatto più male è che alcuni giocatori non si sono comportati da uomini. Ho chiesto loro un confronto e collaborazione: a me hanno detto certe cose e poi alle spalle dicevano tutt'altro», conclude l'ormai ex allenatore.
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